Finardi chiude Jazz e non solo


Patrizia Isidori

13 Ago 2009 - Commenti live!

Monteprandone (AP). Martedì 11 agosto un pubblico numeroso ha assistito con entusiasmo al concerto di Eugenio Finardi nella suggestiva scenografia naturale della Pineta di Monteprandone. Molti adulti ma anche tanti giovani hanno dimostrato di apprezzare la selezione di brani proposti dall'artista, caratterizzati da una gran varietà di generi, dalle sue ultime composizioni a pezzi strumentali blues e rock, fino a riproporre i grandi successi del passato. Le canzoni Extraterrestre, La radio e Musica ribelle eseguite nei bis hanno letteralmente travolto tutti e molti si sono precipitati sotto il palco a ballare e cantare insieme. Durante il concerto Finardi oltre a cantare si è anche molto raccontato, riferendo divertenti o emozionanti episodi della sua lunga esperienza di musicista iniziata nel 1975 e mai interrotta fino ad oggi. Ha aperto la serata una giovane cantautrice appena scoperta da Finardi durante un'audizione. La brava Roberta de Lorenzo ha eseguito alcuni suoi brani che saranno nell'album prodotto proprio da Finardi e che uscirà a settembre. Finardi era accompagnato magistralmente da Max Carletti alla chitarra, Federico Ariano alla batteria, Paolo Gambino al pianoforte e Stefano Profeta al contrabbasso.
La rassegna Jazz e non solo , organizzata da Picenoeventi e giunta quest'anno alla sua quarta edizione, ha sempre proposto eventi di notevole qualità e gratuiti con la collaborazione del Comune di Monteprandone, riscuotendo sempre un grande successo di pubblico. L'edizione 2009, che ha presentato concerti in vari spazi del territorio, è iniziata il14 luglio con il grande concerto di Fabrizio Bosso Quartet, che si è tenuto sempre nello spazio della Pineta insieme ad Ascanio Celestini Quartet il 30 luglio, mentre la pianista albanese Irma Picari ha suonato Keith Jarret il 21 luglio nel chiostro di San Giacomo, infine al Parco della Conoscenza di Centobuchi si sono esibiti il 27 luglio lo Spontini Dixieland e il 3 luglio Frankie Jazz Trio.
(Patrizia Isidori)


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