CantinCantina ad Asti


20 Mar 2005 - News live

Lo spettacolare scenario delle “Cattedrali sotterranee del Vino” situate nel centro di Canelli (At), la cui fama è stata recentemente accresciuta dal progetto di candidatura per il riconoscimento come patrimonio dell'umanità da parte dell'Unesco, farà da cornice al calendario di CantinCantina, il grande evento organizzato dall'Associazione Hastarte e dal Comune di Canelli e patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Asti, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e dalle aziende vinicole ospitanti Bosca, Contratto, Coppo e Gancia, che tramite una serie di appuntamenti itineranti nelle più suggestive cantine della città consentirà al pubblico di trascorrere un pomeriggio piacevole e frizzante, in compagnia dei grandi vini del territorio abbinati a spettacolari concerti di musica d'autore, tra folk e canzone. Un'occasione imperdibile, dunque, per quanti vorranno conoscere il mondo del vino nel suo stesso ambiente, fra i suoi stessi protagonisti, assaporando gli aromi intensi di un territorio dal grande fascino storico, e gustando al contempo le performance di alcuni tra gli artisti più interessanti del panorama musicale di qualità , che si esibiranno rigorosamente dal vivo.

L'evento

CantinCantina coinvolgerà le quattro cantine storiche di Canelli: Bosca, Contratto, Coppo e Gancia. Ciascuna di esse si presenterà con una connotazione particolare, sulla base della musica scelta, o della sua specificità storica ed enologica. Le degustazioni avranno come protagonisti i vini più noti del territorio canellese: dal barbera, rosso, giovane ed “alternativo”, all'asti, nobile, frizzante e “da grandi occasioni”, fino al moscato d'Asti, vino “della festa” per eccellenza.
Vero e proprio evento “mobile”, CantinCantina si svolgerà sabato 16 e domenica 17 aprile dalle ore 15 alle 18, e permetterà a tutti di trascorrere ore piacevoli, a stretto contatto con i produttori vinicoli, in grado di mettere a proprio agio i visitatori in un ambiente caldo ed accogliente. Gli appuntamenti in cantina saranno poi l'occasione per accostarsi ad alcuni generi musicali di qualità , ben lontani dalle proposte più commerciali e di consumo . Un'ottima opportunità , quindi, per fare la conoscenza con alcuni interpreti di classe, che non mancheranno di stupire il pubblico presente con performance artistiche aperte all'improvvisazione ed alla sorpresa, come in ogni concerto in cantina che si rispetti. Un connubio di arte musicale ed enologica, dunque, che si porrà l'obiettivo di divertire, emozionare e far star bene quanti interverranno all'evento.
CantinCantina tornerà poi, con un programma rinnovato e varie sorprese, il prossimo ottobre, ancora una volta in occasione dell'apertura delle grandi cantine di Canelli nel terzo fine settimana del mese.

Il programma e gli artisti

Sabato 16 Aprile
Cantine Contratto, dalle 15
Ingresso comprensivo di concerto e visita alle cantine: 5 Euro.

STEFANO GIACCONE + AIRPORTMAN

Stefano Giaccone (voce, chitarre, sax)

Airportman:
Giovanni Risso (voce, chitarre, synth)
Marco Lamberti (chitarre, tastiera, basso)
Cinzia Mansueta Mureddu (violoncello)
Paolo Bergese (batteria, synth, rumori)

Cantautore tra i più noti della scena musicale italiana indipendente, Stefano Giaccone negli anni '80 è stato, insieme alla cantante Lalli, l'anima dei Franti, formazione tra le più affascinanti del rock italiano di quell'epoca. Artefice di svariati altri progetti nel decennio successivo (Howth Castle, Ishii…), Giaccone ha poi dato il via ad una carriera solista di altissimo livello, incidendo alcuni album di grande fascino, dapprima con lo pseudonimo di Tony Buddenbrook, successivamente con il proprio nome (“Le stesse cose ritornano”, “Tutto quello che vediamo è qualcos'altro”). Di recente ha pubblicato insieme al cantautore ed amico Mario Congiu “Una canzone senza finale” (Santeria / Audioglobe), omaggio ai grandi della canzone d'autore italiana (De Andrè, Tenco, Guccini…), osannatissimo dalla critica musicale.
Di spalla a Stefano Giaccone si esibiranno gli Airportman, promettente quartetto di Cuneo, artefice di una suggestiva mescolanza di cantautorato, musica strumentale acustica e sperimentazione. Il loro nuovo album si intitola “Inverno In Divenire” e ha già ottenuto lusinghieri riscontri sulla stampa nazionale.

Cantine Coppo, dalle 15
Ingresso gratuito.

MATTIA CALVO & BAND

Mattia Calvo (voce, chitarre)
Marco Inaudi (basso)
Riccardo Serra (batteria)

Nato a Fossano nel 1978, Mattia Calvo è una promessa della canzone d'autore italiana. Ha iniziato a suonare la chitarra a sei anni e dall'età di quattordici compone canzoni a getto continuo. Dopo aver partecipato al Salone della Musica di Torino nel 2000 Calvo, pur giovanissimo, per ben due volte si è aggiudicato il prestigioso Premio Città di Recanati, dedicato ai cantautori: nel 1998, con la canzone “Nell'attesa di crescere”, e nel 1999 con il brano “Al bar”. Questa duplice esperienza recanatese è stata il preludio al suo incontro con l'attuale produttore, Enrico Damilano, ex bassista dei Lou Dalfin e oggi fonico di sala. Enrico ha intuito le possibilità delle composizioni di Mattia e ha deciso di produrre il primo disco del cantautore, “Domani non esiste”, pubblicato nel 2004 dalla piccola etichetta valdostana Opere Buffe, che mette in luce le doti dell'artista, vicino per ispirazione ai classici della canzone d'autore italiana.

Domenica 17 Aprile
Cantine Bosca, dalle 15
Ingresso gratuito.

DIN DELà N

Andrea Capezzuoli (voce, organetti, cornamusa)
Simona Scuri (voce)
Caroline Tallone (ghironda, voce)
Alessandra Cecala (contrabbasso, voce)
Alessandro Arioli (cornamuse, puffero, ocarine)

Nato nel 1999 da musicisti del folk revival lombardo come progetto di ricerca sulla canzone e sulla danza popolare, Din Delòn è un gruppo musicale in continua evoluzione. Dopo l'uscita del secondo cd “La rosa e la ramella”, edito da Folkclub Ethnosuoni di Casale Monferrato (Al), e la partecipazione a festival e rassegne in Italia, Svizzera, Francia, Austria, Spagna, Belgio e Olanda, il sound del gruppo sta navigando verso nuove sonorità , senza però perdere il profondo legame che Din Delòn ha con la musica tradizionale italiana. Nel 2001 ha effettuato una registrazione per la Radio Svizzera Italiana, nel 2003 Fnac ha pubblicato in Spagna un cd di musiche tradizionali italiane nel quale è presente un brano tratto da “La rosa e la ramella”.

Cantine Gancia, dalle 15
Ingresso gratuito.

KACHUPA FOLK BAND

Lidiya Koycheva (voce, narrazioni)
Mattia Floris (chitarre)
Davide Borra (fisarmonica)
Corrado “Annibale” Vergano (percussioni)

Il progetto Kachupa Folk Band, sulle scene dal 2003, si propone di scavare in profondità , di arrivare alle radici della “nostra” musica, alle parole ed ai suoni della musica popolare. Originaria di Carmagnola (To), la formazione è andata ampliando i propri orizzonti grazie all'eclettismo dei musicisti coinvolti, provenienti da background assai differenti. Autori nel 2004 dell'album “In viaggio” dedicato alla musica popolare argentina, napoletana, balcanica e irlandese, i Kachupa hanno intrapreso un'intensa attività live, che ha i propri punti di forza nelle doti vocali della cantante bulgara Lidiya Koycheva, figlia di uno dei più importanti artisti balcanici, oltre che nelle spettacolari performance del gruppo di ballerine che accompagnano e colorano le esibizioni della band.

Direzione artistica: Maurizio Marino.

Info:
Associazione Hastarte
Tel. 0141-34421
hastarte.press@tiscali.it
Comune di Canelli – Ufficio Manifestazioni
Tel.0141-820231
manifestazioni@comune.canelli.at.it


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