Jesi (AN): il Pergolesi verso la Fondazione


Fabiano Belcecchi (sindaco di Jesi)

18 Feb 2003 - Commenti live!

Il Comune di Jesi ha ufficialmente dato il via al percorso per istituire la Fondazione Teatro Pergolesi che gestirà l'intera produzione lirico-musicale, attraverso il pieno coinvolgimento della Fondazione Pergolesi Spontini, favorendo al contempo la massima sinergia con teatri della regione con i quali da tempo sono state attivate forme di collaborazione. Le finalità e gli obiettivi di tale operazione sono state illustrati nella conferenza stampa del 17 febbraio, tenuta presso la sala Raffaello della Regione Marche in via Gentile da Fabriano ad Ancona. Alla conferenza stampa sono intervenuti il Presidente della Regione Marche, Vito D'Ambrosio, il Sindaco di Jesi, Fabiano Belcecchi, l'assessore alla cultura, Leonardo Animali, il presidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Carlo Nasi, i direttori artistici della Stagione Lirica e del Festival Pergolesi Spontini, Maestri Angelo Cavallaro e Vincenzo De Vivo, l'assessore provinciale alla Cultura Massimo Pacetti, i Sindaci dei Comuni di Fermo e Maiolati.
Riportiamo integralmente l'intervento del sindaco di Jesi Fabiano Belcecchi.
<<Se una peculiarità caratterizza il Pergolesi di Jesi all'interno di una regione costituita da cento teatri, questa peculiarità è senza dubbio la capacità del Teatro di riflettere l'identità di una città e di una comunità locale. Il Pergolesi non è mai stato un semplice contenitore per gli eventi di spettacolo, ma un luogo dove Jesi si è sempre riconosciuta e dove sono cresciute e si sono formate le sue generazioni. Partendo da questa premessa, consolidata nel corso di 200 anni di storia, l'Amministrazione comunale, forte anche delle novità normative attese sia sul fronte nazionale sia su quello regionale, intende avviare un percorso per la costituzione di un nuovo soggetto giuridico che si occupi della gestione del teatro, della produzione e della circuitazione; un soggetto caratterizzato da un forte ruolo dell'ente locale e che costituisca un possibile e potenziale stimolo per l'economia locale, chiamata a passare dal ruolo di sponsor a quello di socio. Tenendo conto che oggi Jesi è presente già in una Fondazione, la Pergolesi Spontini, si ritiene opportuno che il nuovo soggetto giuridico prenda corpo all'interno di tale Fondazione che sarà quindi destinata, attraverso un percorso partecipato con gli altri due soggetti pubblici fondatori, la Provincia di Ancona e il Comune di Maiolati, e con la parte privata rappresentata da Art Venture – a mutare la propria struttura costitutiva per diventare una Fondazione di più ampio respiro, in linea con quelle che stanno sorgendo in Italia attorno ai teatri di tradizione . Tale percorso, conforme agli obiettivi definiti nel programma di governo della città di Jesi, viene annunciato ufficialmente oggi, alla presenza dei soci della Fondazione Pergolesi Spontini e del Comune di Fermo, un punto di riferimento imprescindibile nel programma di circuitazione della lirica. E non a caso viene annunciato in Regione, Ente che sta rivedendo la propria legge sullo spettacolo ed Ente che è socio della stessa Fondazione Pergolesi Spontini. Attraverso questa nuova Fondazione intendiamo dare un segnale importante: in un momento di profondo ripensamento e riorganizzazione del settore culturale, sia a livello nazionale che regionale, il Comune di Jesi non si chiude in difesa ma, mettendo in campo il patrimonio culturale e professionale del proprio teatro, lancia un nuovo progetto per valorizzare al massimo grado il percorso artistico già avviato con la Stagione Lirica di Tradizione e con le attività della Fondazione Pergolesi Spontini, riunificando da un lato tali strutture e dall'altro intraprendendo sempre più alte sfide artistiche con una pluralità di soggetti pubblici e privati che condividono gli stessi obiettivi. D'altra parte non può passare inosservato il fatto che il Comune di Jesi è motore di iniziative lirico-musicali di alto livello artistico messe a servizio del territorio e della comunità internazionale. Jesi è in Italia l'unica città non capoluogo di provincia ad avere un proprio Teatro di Tradizione: da 35 anni il Teatro Pergolesi promuove una prestigiosa stagione lirica riconosciuta dal Ministero per i Beni e le attività Culturali; attualmente sono 13 le rappresentazioni liriche e di balletto finanziati con i fondi dell'ex Fus. Grazie alla stagione lirica e ai duecento anni di attività teatrale ininterrotta del Pergolesi , la comunità è cresciuta generazione dopo generazione nella Cultura e nella Musica. Il Comune inoltre si è fatto promotore – assieme alla Provincia di Ancona, alla Regione Marche e al Comune di Maiolati Spontini – di un percorso musicale interamente dedicato a Giovan Battista Pergolesi e a Gaspare Spontini finalizzato a restituire il giusto tributo mondiale a questi due eccelsi compositori espressi dal nostro territorio. E' nata così la Fondazione Pergolesi Spontini, il cui massimo momento di espressione artistica (il Festival Pergolesi Spontini) ha saputo guadagnare nell'arco di sole due edizioni i massimi tributi da parto del pubblico e della critica internazionale.
Intorno a Jesi ed al suo torritorio si muove dunque un grandioso apparato produttivo ed artistico che negli ultimi anni (dati 2001 e 2002) ha registrato, SOLO per le attività lirico – musicali:
– Oltre 5000 presenze di spettatori annui
– Prestigiose coproduzioni, collaborazioni e protocolli d'intesa internazionali (Teatro Coimbra in Portogallo; Festival internazionale di Radio France a Montpellier; Teatro dell'Opera di Rennes; Freie Università t di Berlino; Staatsoper Unter den Linden di Berlino, …)
– Circuitazione delle opere allestite in Italia e nel territorio regionale (Teatro dell'Archivolto di Genova; Teatro di Imperia; Teatri comunali di Ravenna, Reggio Emilia, Modena, Piacenza; Teatro dell'Aquila di Fermo; Teatro Gentile di Fabriano)
– Studio e valorizzazione del patrimonio musicale marchigiano (Progetto Civiltà Musicale Marchigiano nell'ambito della Stagione Lirica; raccolta, riordino e catalogazione dalle fonti relative a Pergolesi e a Spontini e Festival su Pergolesi e Spontini per la Fondazione)
– Un investimento complessivo nelle attività lirico – musicali di circa 3,6 miliardi delle vecchie lire per il 2001 e di circa 3,4 miliardi delle vecchie lire per il 2002.
Per tutto questo proponiamo Jesi come un modello di gestione virtuoso per le attività lirico – musicali nelle Marche ed in Italia.
– Virtuoso sotto il profilo economico, nel rispetto assoluto delle previsioni di bilancio e senza un euro di debito.
– Virtuoso per l'effetto moltiplicatore dell'investimento pubblico. Da sottolineare, in particolare, il dato straordinario dell'investimento privato al Festival Pergolesi Spontini, pari al 34 per cento del bilancio complessivo della manifestazione: un caso davvero unico in Italia!
– Virtuoso per genialità ed inventiva degli operatori chiamati a proporre ogni anno cartelloni di grande qualità artistica, nel rispetto ovviamente delle diverse specificità e finalità di Stagione Lirica e Festival. A questo riguardo desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento per il M Angelo Cavallaro e il M Vincenzo De Vivo, direttori artistici rispettivamente della Stagione Lirica di Tradizione del Pergolesi e della Fondazione Pergolesi Spontini.
In conclusione chiediamo, in un momento in cui l'investimento per la cultura sembra destinato a subire profondi tagli, che vengano premiate per le attività della lirica la gestione sana e la qualità artistica, e vengano del pari scoraggiati sprechi, iniziative avventuristiche e non progettuali.>>

(a cura dell'Ufficio Stampa Simona Marini)
(Fabiano Belcecchi (sindaco di Jesi))


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