Trionfo di James Brown a Fermo


Ilaria Simoni

20 Lug 2005 - Commenti live!

Proprio cosi, Fermo si è lasciato travolgere dall'uragano James Brown. Uno degli eventi più attesi dell'estate marchigiana, si è rivelato un vero e proprio successo.
Credo che la frase più giusta per descrivere la show di Mister Brown sia l'impossibile può accadere . Il grande cantante, ha infatti dimostrato di avere una voce calda e graffiante, proprio come agli esordi e di poter ancora donare al pubblico energia e adrenalina, ballando e movendosi come un giovinetto da una parte all'altra del palco. La sua orchestra non è da meno. Un ensemble formidabile, formato da ben: due batteristi, tre chitarristi, due bassisti,un percussionista,una sessione di fiati e una di cori. L'insieme di questi esperti musicisti è assolutamente, per cosi dire magico . Gli arrangiamenti perfetti ed articolati si aprono spesso a vere e proprie improvvisazioni dei musicisti, a cui Mister Brown cede volentieri la scena. Ma la vera forza di questa grande squadra oltre ad essere il perfetto sincronismo tra tutti i membri, è una semplice e travolgente voglia di divertirsi e di divertire. A dimostrazione di questo è lo stesso pubblico, che si infiamma, urlando e ballando ad ogni grande successo del Mister Sex Machine. In una carrellata dei successi più grandi del cantante, non sono mancati omaggi a dei grandissimi artisti come Janis Joplin e Ray Charles, dei veri e propri momenti speciali che il pubblico ha seguito entusiasta. Nell'assistere a questo concerto la cosa più travolgente è stata l'enorme energia che Mister Brown, i suoi musicisti e le sue due ballerine sono riusciti a trasmettere al pubblico. L'energia, infatti, dal palco si è diffusa, durante tutto il concerto, agli spettatori che se all'inizio, benchè trepidanti nell'attesa, potevano sembrare molto composti, si sono lasciati andare canzone dopo canzone fino ad arrivare all'ultimo brano completamente scatenati. Un'intera piazza danzante che ha trasformato il concerto in una vera e propria festa, esattamente come un buon concerto deve essere. Si puo certamente dire che questo è stato un grande evento al quale mancare sarebbe stato un enorme errore.

(Ilaria Simoni)


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