IS THIS IT


11 Ago 2013 - Dischi

di Jonathan Giustini

Esplosi circa tre anni fa al Music Building di New York, gli Strokes sono un gruppo di cinque individui che si sono fatti le ossa nella vera e brutale downtown newyorkese, in locali tipo lo Spired o il Luna Lounge, fino alla scoperta che ne fece il loro attuale manager presso il Mercury Lounge. Da quel momento in poi per questi scapestrati ragazzi la vita si può dire che sia significativamente cambiata. Innanzi tutto nel gennaio di quest'anno realizzano un demo di tre brani che finisce nelle entusiastiche mani della Rough Trade. La cosa gli frutta opening acts per Guided By Voices e Doves , fino all'intero album d'esordio realizzato nel Transporter Raum Studio. Nel frattempo il Regno Unito li acclama nuovi idoli di un rock urticante e sibillino, facendo salire nelle vette alte delle pop charts i due singoli Hard To Explain e New York City Cops . Il New Musical Express decide di montare su di loro copertina e cover story, rispolverando le ceneri dei Ramones, dei Television, persino dei Velvet Underground. Qualcuno storce il naso e ricorre a paragoni poco lusinghieri con i Meanswear, gruppo del britpop di fine anni '70. Ma la marea oramai ha preso a crescere. Tutto quanto fa polemica e serve alla causa dei nuovi guerrieri metropolitani grazie anche ad una copertina con un sedere di donna accarezzato da una mano in guanto di pelle nera molto fetish! I grandi magazzini Woodworth ritirano il disco dagli scaffali per prudenza. Ma l'escalation del gruppo cresce a dismisura. A dargli man forte arriva anche Noel Gallagher che fa di tutto per metterli sotto contratto incensandoli con frasi visionarie del tipo: per me siete come il momento in cui Johnny Thunders arrivò a Londra ed ispirò i Sex Pistols . Poi arriva il tragico 11 settembre e la mossa del gruppo è di togliere dall'album in commercio un brano molto chiacchierato come New York City Cops – sostituendolo con When It Starter – anche se il pezzo non si scaglia propriamente contro la polizia della Grande Mela, ma parla soltanto di una ragazza che non vuole finire nelle mani della polizia. L'edizione italiana contiene invece il pezzo incriminato. E questo forse è un altro motivo di curiosità verso questo disco nato nei meandri fantasmagorici di una città ancora pochi mesi fa tutta da vivere con sprezzo del pericolo. Un disco brevissimo e folgorante, sporco nei suoni quanto essenziale nel messaggio. Una fotografia di un'epoca tramontata per sempre che splende di una luce unica ed abbagliante. La luce di chi faceva del rock un'arte della truffa, come anche della verità .

(fonte: videomusica.it)


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