Il Cineforum Buster Keaton proroga a sorpresa con due serate


di Patrizia Isidori

11 Ago 2013 - Senza categoria

Cinema: News

San Benedetto del Tronto (AP). Con immenso piacere da parte degli afecionados, che irremovibili seguono l'attività dello storico cineforum sanbenedettese, Il Cineforum Buster Keaton ha deciso di lasciare il proprio pubblico per la fine della stagione 2009-2010 prorogando l'attivita con due divertenti serate. Martedì 4 maggio è stato presentato Simon Konianski di Micha Wald, film originale, politicamente scorretto, raffinato e popolare. Simon Konianski è un ebreo ateo e filopalestinese e per giunta con una compagna ballerina, da cui ha avuto un figlio, il tutto enorme tragedia per la sua famiglia. Il protagonista delinea un ritratto di famiglia on the road di tre generazioni di ebrei: quella dei lager, dell'Israele terra promessa e quella di un bambino con una mamma non ebrea. Il viaggio si compie per esaudire le ultime volontà del padre, che dopo la morte vuole essere seppellito in Ucraina accanto al primo amore, di cui Simon non conosce assolutamente niente, invece che con la propria moglie. Tutto il film si sviluppa nel viaggio per seppellire clandestinamente la salma tutto condito di autoironia divertente e profonda. La seconda serata è martedì 11 maggio con I gatti Persiani, film iraniano di Bahman Ghobadi.Un giovane musicista e una donna, appena usciti di prigione, decidono di formare un gruppo. Girano così per Teheran alla ricerca di altri musicisti e cercano di convincerli a lasciare con loro l'Iran. Vincitore della sezione Un Certain Regard dell'ultimo Festival di Cannes, tra film di finzione, videoclip musicale e documentario, I gatti Persiani è un grido di ribellione del regista contro l'inettitudine intellettuale e creativa imposta dal regime. Si sa, infatti, che fare musica specie se trasgressiva è reato nel Paese degli Ayatollah I Gatti persiani del film però non hanno nessuna intenzione di lasciarsi intimorire e vivere tristemente nascosti nelle mura domestiche.Una specie di augurio per un riscatto che solo l'Arte può garantire.
Con questi due piccoli gioielli la stagione si conclude definitivamente.
Teatro Concordia ore 17 e 21,30
(Patrizia Isidori)


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