I Beatles cantati da Malika Ayane insieme a “I Virtuosi Italiani”


di Elena Bartolucci

23 Dic 2014 - Commenti live!, Musica live

malikaayane2_musiculturaonlineJesi – Sabato 20 dicembre 2014 presso un gremito Palazzetto dello Sport (E. Triccoli) si è assistito in chiusura del Festival Pergolesi Spontini alla prima esecuzione assoluta del concerto intitolato I record dei Beatles, che ha permesso a ragazzi e meno giovani di rivivere i più grandi successi della storica band inglese attraverso il classicismo di un’orchestra sinfonica di alto livello come quella de I Virtuosi Italiani. Nascono nel 1989 e sono considerati una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama artistico internazionale, distinguendosi per l’eccellente livello artistico prodotto in questi ultimi anni e per le idee musicali innovative. Si è esibita nei più importanti teatri di tutto il mondo, vantando molteplici collaborazioni con famosi solisti e direttori e una ricchissima attività discografica. Nel segno della versatilità che contraddistingue la filosofia del gruppo significativo è altresì l’interesse da sempre dimostrato per il repertorio di confine, strada che I Virtuosi Italiani hanno seguito al più alto livello collaborando con artisti del calibro di Chick Corea, Goran Bregovic, Michael Nyman, Ludovico Einaudi, Franco Battiato, Giovanni Allevi, Uri Craine, Paolo Fresu, Cesare Picco e Antonella Ruggiero.
malikaayane4_musiculturaonlineProtagonista assoluta per il pubblico, però, è stata la cantante Malika Ayane: una delle voci più amate del panorama musicale italiano contemporaneo e interprete di grandi successi dal timbro molto particolare e corposo facilmente riconoscibile. Classe 1984, inizia la sua formazione musicale al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano dove ha studiato Violoncello e ha fatto parte dell’ensemble del Coro di Voci Bianche del Teatro Alla Scala in cui, oltre al ruolo di corista, ha eseguito spesso parti solistiche lavorando, già adolescente, con direttori d’orchestra del calibro di Muti, Chailly e malikaayane_musiculturaonlineSinopoli. I vari dischi pubblicati dal 2008 sono risultati dei gran successi di critica e pubblica; attualmente sta lavorando al quarto disco di inediti che riserverà grandi sorprese in attesa di assistere alla sua esibizione tra i 20 cantanti “big” in gara al prossimo Festival di Sanremo.
Durante la serata sono stati riproposti sia i primi successi che le canzoni più riconoscibili e famose dei Beatles come Help!, Yesterday, Eleanor Rigby, Penny Lane, Ticket to ride, Yellow submarine, Michelle, Black Bird, Let it Be e tanti altri.
Va dato comunque atto che la parte migliore del concerto è stata certamente l’esibizione dell’orchestra de I Virtuosi Italiani guidati dal maestro Aldo Sisillo, la quale in diversi momenti del concerto, in cui si è esibita da sola, non ha fatto per nulla rimpiangere l’assenza di Malika Ayane, vista l’eccellenza degli orchestrali e gli stupendi arrangiamenti dal gusto classico ma intramontabile riproposti come per Yesterday.
Visti i numerosi applausi ma soprattutto la voglia del pubblico di non andar via così presto, è stato riproposto il bis di Ob-La-Di, Ob-La-Da, ma come nella prima esibizione sono stati evidenti numerosi errori di esecuzione da parte della Ayane, che si è più volte persa nei passaggi più veloci. L’ottima idea alla base di questo progetto è stata in qualche modo rovinata da piccole sviste negli attacchi o con le parole dei testi da parte della cantante sul palco, che ha purtroppo manifestato in diversi momenti un calo di voce (aiutandosi per questo con un piccolo inalatore).
malikaayane3_musiculturaonlineSarebbe stato impossibile riproporre tutti i grandi successi dei Beatles e tutti in sala hanno sperato fino alla fine di ascoltare i propri brani preferiti, ma resta di fatto un concerto davvero ben costruito grazie anche all’ottima idea grafica che sembrava far prendere vita al palcoscenico con il ritmo della musica; notevoli anche l’uso delle luci e le abilità in regia realizzando numerosi primi piani sia della cantante ma anche degli strumenti musicali protagonisti nei vari assoli.
Il concerto Il record dei Beatles è stato proposto in occasione del cinquantesimo anniversario del primo tour americano dei Beatles e inserito nel tema del XIV Festival Pergolesi Spontini, “Olimpie e Olimpia. Competizione e cimento in musica e non solo”. Le musiche sono di John Lennon e Paul McCartney, gli straordinari arrangiamenti e l’orchestrazione di Giannantonio Mutto e Raffaele Tiseo e il coloratissimo allestimento scenografico di Benito Leonori.