Urbino: “Frequenze Disturbate”, il programma


2 Lug 2002 - News live

Questo festival è ormai divenuto un “evento” per gli amanti della musica originale e di qualità per aver ospitato alcuni tra i più interessanti gruppi della scena musicale italiana e internazionale.

Si svolgerà dall'1 al 3 agosto in città l'edizione 2002 di Frequenze disturbate, festival promosso dal Comune di Urbino e dall'agenzia musicale DNA in collaborazione con l'Amat e la rivista “Il Mucchio selvaggio”. “Frequenze disturbate” – giunto alla settima edizione – ha conquistato negli anni il sapore di “evento” per gli amanti della musica originale e di qualità per aver ospitato alcuni tra i più interessanti gruppi della scena musicale italiana e internazionale come i Tindersticks, Jay Jay Johanson, C.S.I., Einstà rzende Neubauten, Arab Strap e molti altri.
I concerti avranno luogo nella splendida quattrocentesca Fortezza Albornoz, che sovrasta la città ducale, e al Teatro Sanzio, luogo che fino a quest'anno non aveva mai ospitato gli appuntamenti del festival. Ogni serata prevede la presenza di due o tre artisti presso la fortezza, a cui si aggiunge un'affascinante 'coda' notturna a teatro con proposte 'particolari' e più adatte al clima rarefatto e magico del luogo (Emidio Clementi ed altri artisti da definire).

Come sempre uno spazio importante del festival verrà riservato alla musica italiana che vedrà tra i protagonisti più attesi gli Afterhours del carismatico Manuel Agnelli, a cui è affidata l'apertura del festival il primo agosto. La serata inaugurale ospiterà anche gli americani Giant Sand (esclusiva nazionale), la cui musica si può definire un “rock di frontiera” scalcagnato e sbilenco, dove le radici folk e country vengono sovvertite dalla creatività deviata di Howie Gelb, 'songwriter' dalla mente vulcanica, e dei suoi fedeli compagni d'avventura, la coppia Convertino-Burns(basso-batteria), animatrice di un altro fantastico gruppo di “confine” quali i Calexico.

Il 2 agosto sarà la volta di Mark Lanegan, ad Urbino in data unica italiana. L'ex leader degli Screaming Trees, uno dei gruppi più influenti della scena rock indipendente dei primi anni '90, non mancherà di emozionare con la sua voce inconfondibile che non ha nulla da invidiare a personaggi ben più famosi come Tom Waits o Eddie Vedder.
La chiusura del festival (3 agosto) è affidata agli scozzesi Mogwai e agli Ikara Colt. I primi sono esponenti di punta della scena post-rock britannica e formidabili trascinatori/inventori di sonorità inquiete e struggenti, malinconiche e rabbiose che spesso accompagnano l'ascoltatore in luoghi visionari e splendidi. Gli Ikara Colt, invece, una delle band più eccitanti del panorama post- punk inglese, daranno vita ad una miscela esplosiva fra sonorità ruvide ed irruenti, come i più selvaggi Sonic Youth, e una notevole sensibilità .
Saranno inoltre presenti a Frequenze disturbate '02 (date da definire): One Dimensional Man, Midwest, Emidio Clementi, Rough trade djs, Jolly music djs, Soul jazz, ed altri artisti in via di definizione.

Il costo del biglietto per la serata singola è di 8 euro, l'abbonamento festival sarà disponibile al prezzo di 15 euro.

Info:
Comune di Urbino / Assessorato alla Cultura
tel. 0722 309601
Amat tel. 071 2075880.

(fonte: gomarche.it)


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