Torino: Settembre Musica 2002, il 25 , dal 3 al 22.


27 Ago 2002 - News classica

Torino Settembre Musica 2002 (3/22 settembre)

I rà ga indiani che scandiscono le ore del giorno, 600 linee di pentagrammi di Philip Glass proiettate su uno schermo ed eseguite da un gruppo di solisti, 24 Preludi e Fughe per pianoforte composti cinquant'anni fa da Sostakovic riplasmando in chiave popolare il
gran libro del Clavicembalo ben temperato di Bach, la voce genialmente delirante di Bobby McFerrin, una liturgia nel nome di Mahler allestita dalla cultura underground newyorkese di Uri Caine. E' solo questo il volto di Torino Settembre Musica nel suo venticinquesimo compleanno? – Sicuramente no, perchè ci sono altri volti, diversi ma non contrastanti: Krystian Zimerman che suona il Terzo Concerto per pianoforte di Bartà k con l'Orchestra Nazionale della RAI, Philharmonia Orchestra con Christoph von Dohnà nyi che ci propone Brahms e Dvorà k, John Eliot Gardiner con la sua Orchestre Rèvolutionnaire et Romantique impegnati nella Missa Solemnis di Beethoven, l'Orchestra di Santa Cecilia con Myung-Whun Chung e la prodigiosa violinista giapponese Shoji. Questo secondo
volto ci sorride con nobile e classica compostezza ma accanto ce n'è un altro che ci invita ad esplorare aspetti meno consueti del teatro musicale: si comincia dall'Orfeo di Monteverdi, inteso come la fonte dalla quale sgorga un flutto destinato a scindersi in
correnti molteplici, per passare a Kurt Weill e quindi alla novità assoluta delle Three Tales di Steve Reich e Beryl Korot e alle originalissime proposte di Salvatore Sciarrino del quale proporremo Luci mie traditrici, Infinito nero e un Lohengrin che prende le mosse da una pièce di Jules Laforgue. Ci sono ancora altri simulacri ma Torino Settembre Musica non è un festival dai mille volti: esso assomiglia piuttosto a quegli idoli orientali plurifronti in cui le sembianze molteplici rappresentano la varietà del cosmo. Tale è il mondo della musica che vibra concorde pur nella sua mirabile e inesauribile complessità .

Il Comitato Artistico
Enzo Restagno
Roman Vlad

45 appuntamenti
23 con biglietteria
18 concerti
all'Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto, al Teatro Regio, al Conservatorio Giuseppe Verdi, al Teatro Carignano, al Piccolo Regio Giacomo Puccini, al Teatro Toselli di Cuneo, a Palazzo Taffini d'Acceglio di Savigliano.
L'opera da camera Lohengrin di Salvatore Sciarrino al Teatro Carignanola.
Video opera Three Tales di Steve Reich e Beryl Korot al Teatro Regio (con una replica).
Il balletto Diario, ultimi giorni di Alberto Bruni Tedeschi al Teatro Regio (con una replica).

22 con ingresso gratuito
18 concerti
presso il Conservatorio Giuseppe Verdi, l'Aula Magna del Politecnico, il Teatro Gobetti, il Piccolo Regio Giacomo Puccini, il Borgo Medioevale, la Chiesa di San Filippo e la Chiesa di Santa Croce a Rivoli.

4 incontri
al Teatro Gobetti e al Conservatorio Giuseppe Verdi
+ con Salvatore Sciarrino
+ con i musicisti indiani di Shruti Laya: l'arte del rà ga
+ con Steve Reich e Beryl Korot in occasione della prima italiana della video opera
Three Tales
+ con Jordi Savall sull'Orfeo di Claudio Monteverdi

Nelle precedenti ventiquattro edizioni di Settembre Musica, dal 1978 al 2001, hanno avuto
luogo 1.136 concerti e 143 manifestazioni varie (seminari, incontri, mostre, audizioni
discografiche, rassegne cinematografiche, feste musicali) per un totale di 1.279 iniziative.
Torino Settembre Musica è membro dell'Associazione Europea dei Festival

Info:
Città di Torino – Divisione Servizi Culturali
Via S. Francesco da Paola 3 – 10123 Torino
tel. +39.011.442.4703/15 fax +39.011.443.4427
e-mail: settembre.musica@comune.torino.it
www.comune.torino.it/settembremusica


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