Subsonica “Terrestre”


di Francesca Bruni

12 Giu 2023 - Dischi

Pubblichiamo la recensione del quarto album della band Subsonica, “Terrestre”, del 2005.

Il 22 Aprile del 2005 approda sul nostro pianeta “Terrestre” dei Subsonica, quarto album in studio della band torinese, distribuito dalla casa discografica EMI le cui sonorità elettroniche danno spazio a melodie meno algide e più rock rispetto ai precedenti lavori.

Sempre nello stesso anno è uscita una versione in edizione limitata con un dvd dal titolo “Extra-terrestre”, prodotto dalla Legovideo e contenente il making off del disco, una serie di video girati dal tastierista Boosta, un filmato del batterista Ninja e la clip del brano Abitudine.         

Composto da quattordici brani stupendi che scorrono piacevolmente, un’opera grintosa e potente caratterizzata da un sound all’avanguardia che ha sempre contraddistinto il gruppo.

Il disco inizia con la dirompente Corpo a corpo, ritmi taglienti e veloci ed una voce volitiva rendono il brano aggressivo e tenace, una descrizione autentica e dolorosa della vita pronta a metterci sempre con le spalle al muro.

Ratto è un flusso di energie, dettato dal basso silente e da una chitarra che esplodono improvvisamente in un vortice incessante di frastuoni dal rock elettronico. 

Una melodia orecchiabile predomina in Vita d’altri, alti e bassi di batteria ed un timbro vocale docile

donano alla canzone un ritmo fluido, discostandosi completamente dalle melodie elettroniche che hanno sempre predominato nella band.

Abitudine è un brano punk rock che descrive di un amore deteriorato e di quanto sia difficile ammetterlo e dirselo, un piano elettrico unito ad un riff di chitarra acustica accompagnano una voce che trasmette incontrollabili emozioni.

Gasoline è un pezzo in lingua inglese in cui predominano momenti di variabili sperimentazioni sonore dalle acustiche dissonanti.

Parole d’amore scorrono soavemente in Incantevole, canzone splendida che porta l’ascoltatore a vivere attimi sognanti, proteggersi reciprocamente aiuta a superare le fragilità del mondo.

Nella settima traccia, L’odore, un impeto furioso ed una voce passionale unita a note hard rock sfociano in un ritornello esplosivo che imprigiona l’anima. 

Onde sonore introducono Alba a quattro corsie, suoni intergalattici ed emisferi nebulosi accompagnano una voce dall’eco infinito con un ossessivo ed interminabile refrain.

Salto nel vuoto è caratterizzata da una ritmica reggae e da sintetizzatori elettro pop che ricordano gli anni ‘80, un brano scorrevole con un testo molto profondo.

La grinta predomina in Giorni a perdere dove chitarre roventi scorrono velocemente e suoni ipnotici accompagnando un timbro vocale volitivo.

Misterioso fascino prevale nella ballata synth pop Amantide,una voragine di suoni possenti violano la mente, canzone esplosiva e tenace dall’impatto irruento.   

L’inquietudine imperversa nella strumentale Terrestre, un connubio di echi sonori dalle timbriche dark imprigionano l’ascoltatore verso un viaggio introspettivo. 

Una ritmica trascinante contraddistingue Le serpi, brano altalenante la cui voce malinconica è accompagnata da maestosi violini e da una tormentata melodia. 

Nell’ultima traccia dal titolo Dormi una chitarra nostalgica ed un coro di voci tenui rendono la canzone dolce e pacata. 

“Terrestre” è un album poliedrico con momenti di incantevoli armonie in opposizione a brani dalle moltitudini rock, un’opera diversa rispetto ai dischi precedenti della band in cui i Subsonica danno prova di quanto siano talentuosi nello sperimentare nuove combinazioni sonore.

Sintonizzate la mente e lasciatevi trasportare da questo disco travolgente.

Brani

  1. Corpo a corpo
  2. Ratto
  3. Vita d’ altri
  4. Abitudine
  5. Gasoline
  6. Incantevole
  7. L’odore
  8. Alba a quattro corsie
  9. Salto nel vuoto
  10. Giorni a perdere
  11. Amantide
  12. Terrestre
  13. Le serpi
  14. Dormi
Subsonica Live 2005 (CC BY-SA 2.0)

Band

  • Samuel: voce, chitarra acustica (traccia 14)
  • C-Max: chitarra, chitarra a doppio manico (traccia 4), lap steel guitar (traccia 14), voce
  • Boosta: tastiera, sintetizzatore, voce
  • Bass Vicio: basso
  • Ninja: batteria

Altri musicisti

  • Ale Bavo: programmazione ed assistenza alla produzione
  • Edodea Ensemble: strumenti ad arco (tracce 6 e 13)

Produzione artistica:Max Casacci e Subsonica

Assistenza registrazione chitarre: Rockin’ Rudi

Registrato in Casasonica da Max Casacci e Condimix

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