Civitanova Danza 2004: un programma da favola!


15 Mag 2004 - News classica

CIVITANOVA DANZA 2004
XI festival internazionale nel nome di Enrico Cecchetti

Dopo i festeggiamenti per il decennale avvenuti lo scorso anno, l'edizione 2004 del festival internazionale Civitanova Danza che si svolgerà a Civitanova Marche (MC) dal 3 luglio al 7 agosto nel nome del grande maestro Enrico Cecchetti, la cui famiglia è originaria della città – vuole esprimere il desiderio di novità e di allargamento nell'indagine inesausta dei connotati contemporanei della ricerca coreografica mondiale. Se Civitanova danza tutto l'anno è lo slogan che contraddistingue da tempo l'azione che nell'ambito della coreografia viene condotta con costanza nella città adriatica, nel caso del festival estivo esso si declina semplicemente in Civitanova danza tutto , a testimoniare la tensione ad una onnicomprensività dello sguardo' per le differenti tipologie di danza. Ma tutto vuole essere anche una definizione geografica: Stati Uniti, Brasile, Finlandia, Giappone, Francia e naturalmente Italia sono i rappresentanti' del mondo che il festival vuole riunire in sè.
L'inaugurazione sabato 3 luglio al Teatro Rossigni – sarà l'occasione di ricordare il centenario della nascita di George Balanchine, attraverso l'ospitalità dei solisti principali del New York City Ballet, prestigiosa compagnia che ne custodisce la storia e ne cura l'eredità ; l'importanza dell'occasione è accresciuta dalla presenza della stella italiana' per eccellenza, Alessandra Ferri.
L'8 luglio (Teatro Rossini) sarà la volta di DanceBrazil un indimenticabile gruppo di danzatori accompagnato dal vivo da eccezionali musicisti che si esibiranno quest'estate per la prima volta in Italia (Festival dei Due Mondi di Spoleto, Roma e Civitanova Danza) sulla scia degli enormi successi americani. DanceBrazil arrivano a Civitanova Danza in veste di ambasciatori culturali capaci di fondere il meglio della danza afro-brasiliana tradizionale e contemporanea, unendo vitalità , energia e velocità . Un'esperienza emotiva di rara intensità che ha conquistato le platee di tutto il mondo.
Il 10 luglio (Teatro Rossini) spazio alla danza italiana con Aterballetto, la principale compagnia italiana di danza stabile' al di fuori degli enti lirici, formata da ottimi danzatori solisti di altissimo livello tecnico. Guidata con mano sapiente da Mauro Bigonzetti, la compagnia di Reggio Emilia presenta al festival Serenata, una creazione su musiche e canti tradizionali ed originali del sud Italia eseguiti dal vivo.
Coreografo e ballerino di fama mondiale, Tero Saarinen sarà protagonista di un articolato progetto. Al Teatro Rossini il 16 luglio verranno presentate tre coroegrafie: Hunt, Wavelengths e Westward ho! in prima italiana. L'artista finlandese unisce sensibilità di pensiero e bellezza del movimento, dando vita ad una danza molto originale e raffinata. Influenzato dal balletto classico, dal butoh e dalla danza contemporanea, Saarinen ha approfondito per sè e per la sua compagnia uno stile unico e inconfondibile. Oltre allo spettacolo, il festival ospiterà la compagnia per una residenza (14 – 28 luglio) per le prove del nuovo lavoro Borrowed Light (coproduzione del festival in collaborazione con Festival Octobre in Normandia e Kuopio Dance Festival), le cui prime tracce coreografiche verranno presentate al Teatro Annibal Caro il 28 luglio. Lo spettacolo debutterà in prima italiana a Civitanova Marche nella rassegna Civitanova Danza tutto l'anno 2004/2005.
Rare sono le stelle nella danza contemporanea. Il giapponese Saburo Teshigawara in scena a Civitanova Danza il 25 luglio (Teatro Rossini) con la prima ed esclusiva europea di Green – è senza dubbio una di esse. Di solida formazione classica, questo ballerino-coreografo si distingue per il lavoro sulla velocità e sull'energia. La sua affascinante fisicità è potenziata dalla creazione di sofisticati giochi di luci, che lui sa controllare da vero esteta. In Green Teshigawara ha creato una pièce onirica: sul palcoscenico di colore verde come un manto erboso – danzatori, musicisti rock e addirittura alcuni animali; un vivace serraglio che viene a turbare l'ordine di uno spettacolo minuziosamente costruito.
L'Italia sarà ancora presente il 30 luglio (Teatro Rossini) con maggioranza, una tra le compagnie che si sono particolarmente distinte per vitalità ed eclettismo per la prima volta al festival sull'onda dei rinnovati successi ottenuti grazie alla direzione artistica di Giorgio Mancini. In programma un capolavoro romantico'come Les Sylphides di Michel Fokine del 1909 (inevitabile tornare col pensiero al maestro Enrico Cecchetti, di cui Fokine fu allievo e che forgiò Anna Pavlova e Vaslav Nijinskij, formidabili interpreti della coreografia), unito ad un capolavoro contemporaneo' come il Ballet pathètique di Jorma Uotinen, in cui la tradizione del balletto viene rivissuta con una malinconia tutta contemporanea. A saldare i due brani, una nuova coreografia dello stesso Mancini, prezioso omaggio al festival presentato in prima assoluta.
Un'inedita ipotesi di danza di Gilles Fortier per l'evento conclusivo del festival il 7 agosto: uno spettacolo equestre di rara suggestione (nell'affascinante cornice dell'ippodromo cittadino), che propone agli spettatori il lavoro di corpi per una volta non solo umani. Al centro di Rencontre vive infatti il rapporto con il cavallo, che con l'uomo danza'. Coi suoi cavalieri, aiutato da una danzatrice e dai suoi dieci cavalli, Gilles Fortier intraprende giochi raffinati ed acrobatici, dispensatori di atmosfere catturanti. Un viaggio nell'immaginario che mescola le differenti tecniche dell'arte equestre, sul fondo di originalità ed eleganza che sono proprie di Fortier.

In occasione della mostra Andy Warhol. Un mito americano (Chiesa di Sant'Agostino e Pinacoteca, 11 luglio 10 ottobre) il festival affida il progetto speciale Danzare l'arte al Balletto Teatro di Torino in scena al Teatro Annibal Caro il 3 agosto con Gee, Andy!. Uno spettacolo di grande impatto visivo ed emotivo con l'affascinante coreografia di Matteo Levaggi, che ne è anche l'interprete principale insieme ad altri otto danzatori. Gee, Andy! è un vero e proprio viaggio fra i simboli e gli umori che hanno caratterizzato gli anni della gloria artistica di Andy Warhol, uno spettacolo in cui danza, musica, immagini e recitazione si fondono per rendere omaggio ad un grande artista, manipolatore ed evocatore di miti contemporanei.

Il festival internazionale Civitanova Danza 2004 è promosso dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Provincia di Macerata, dalla Regione Marche e dall'Amat. Il progetto artistico è di Gilberto Santini.
Civitanova Danza 2004 fa parte di Terra di Teatri festival promosso dalla Provincia di Macerata e dalla Regione Marche.

Info:
Teatro Rossini
tel. 0733.812936
Teatro Annibal Caro 0733.892101 [nel giorno di spettacolo]
Ippodromo 338.9363538 [nel giorno di spettacolo]
www.teatridicivitanova.com
teatridicivitanova@libero.it


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