Bologna: dopo 20 anni “Il Barbiere di Siviglia”


2 Dic 2001 - News classica

Il Barbiere di Siviglia
MELODRAMMA BUFFO IN DUE ATTI DI CESARE STERBINI
DALLA COMMEDIA OMONIMA DI PIERRE-AUGUSTIN CARON DE BEAUMARCHAIS
MUSICA DI GIOACHINO ROSSINI
Ed. critica a cura di Alberto Zedda (Ed. Ricordi, Milano)
ALLESTIMENTO IN COPRODUZIONE CON ROSSINI OPERA FESTIVAL DI PESARO

ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA

Il Conte di Almaviva: ANTONINO SIRAGUSA (22 dicembre) RICCARDO BOTTA
Bartolo, dottore in medicina: CARLOS CHAUSSON (22 dicembre) LUCIANO DI PASQUALE
Rosina, pupilla di Bartolo: LAURA POLVERELLI (22 dicembre) SILVIA TRO SANTAFà
Figaro, barbiere: ROBERTO DE CANDIA (22 dicembre) PHILIPPE GEORGES
Basilio, maestro di musica: LORENZO REGAZZO
Fiorello, servitore d'Almaviva: MIRCO PALAZZI
Berta, cameriera di Bartolo: PATRIZIA BICCIRà
Soldati Suonatori
Maestro concertatore e direttore: CORRADO ROVARIS
Regia: LUIGI SQUARZINA
Ripresa della regia: GIOVANNI SCANDELLA
Scene e costumi: GIOVANNI AGOSTINUCCI
Luci: ANDREA OLIVA
Maestro del coro: PIERO MONTI

L'ultima volta de Il barbiere di Siviglia a Bologna fu nel 1978. Venerdì 21 dicembre il melodramma buffo in due atti composto da Gioachino Rossigni su un libretto di Cesare Stermini torna al Teatro Comunale di Bologna. A mettere in scena i trucchi di Figaro per avvicinare il conte d'Almaviva-Lindoro e la bella Rosina sarà un cast di cantanti quasi tutti poco più che trentenni, tutte giovani promesse del belcanto. Sul podio Corrado Rovaris, uno dei più ammirati dalla critica musicale tra i direttori emergenti, in particolar modo proprio per il suo pedigree ricco di titoli rossiniani. Su tutti, l'occhio vigile ed esperto di un regista ormai parte dell'Olimpo del teatro italiano: Luigi Squarzina.
Sebbene Il barbiere di Siviglia sia uno dei titoli del repertorio lirico più amato dal pubblico e più rappresentato al mondo, nulla di questo successo fece presagire la sua prima rappresentazione al Teatro Argentina nel febbraio del 1816. A decretare il fiasco fu in gran parte la cattiva scelta degli interpreti. Ma una buona colpa ebbero anche i tanti sostenitori di Paisiello presenti in teatro, indignati da tanto ardire da parte di un giovane compositore: Rossini aveva infatti osato riprendere lo stesso soggetto, ispirato dall'omonima commedia di Beaumarchais, con il quale lo stesso Paisiello aveva trionfato anni prima a Pietroburgo.
Il barbiere di Siviglia è rappresentato a Bologna in un allestimento del Rossini Opera Festival di Pesaro. Sul palco Antonino Siragusa (il Conte di Almaviva), Carlos Chausson (Bartolo), Laura Polverelli (Rosina), Roberto De Candia (Figaro) e Lorenzo Ragazzo (Basilio).
Le scene e i costumi sono curati da Giovanni Agostinucci. Il Coro del Teatro Comunale è diretto da Piero Monti.

Appuntamento a venerdì 21 dicembre (ore 20.00), sabato 22 dicembre (ore 18) e domenica 23 dicembre (ore 15.30). Tutte le rappresentazioni sono fuori abbonamento.

(Francesca Parisini – Ufficio Stampa)


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