Ancona: il 13 ottobre 2002 riapre il Teatro delle Muse


23 Ago 2002 - News classica

Il Teatro delle Muse di Ancona domina piazza della Repubblica, sorge a pochi metri dal mare Adriatico ed è subito visibile a chi arrivi in città dal porto: per lungo tempo però la bellezza maestosa della facciata neoclassica è rimasta celata agli occhi di tutti: lo stato di rovinoso abbandono prima, le fitte impalcature del cantiere poi, rendevano il monumentale edificio una nera ferita nel centro della città . Chiuso per quasi sessant'anni, dopo i danneggiamenti della seconda guerra mondiale, nel 1943, si sono aggiunti eventi drammatici per Ancona, come il terremoto del 1972 e la frana del 1982, nonchè lungaggini burocratiche che ne hanno ritardato la riapertura. Ora, nell'anno 2002, il teatro dorico torna a nuova vita. Ed è l'evento più atteso e più voluto dall'Amministrazione comunale (che ne ha fatto uno dei punti qualificanti della propria azione, autofinanziando parte del recupero con l'emissione di 25 miliardi di lire in Buoni ordinari comunali)
Un avvenimento che sarà suggellato domenica 13 ottobre con il concerto inaugurale del maestro Riccardo Muti che dirigerà l'Orchestra Filarmonica della Scala. Programmati poi numerosi appuntamenti per tutto l'inverno e fino alla primavera 2003: nuove produzioni di opera lirica (direttore artistico Claudio Orazi), anteprime nazionali di prosa (stagione organizzata dal Teatro Stabile delle Marche, direttore artistico Gianpiero Solari), concerti prestigiosi e una commissione d'opera in musica e canto sulla Preghiera di Pace di Papa Giovanni Paolo II.
Il Teatro delle Muse fu costruito su progetto dell'architetto Piero Ghinelli di Senigallia ed inaugurato con due opere di Rossini il 28 aprile 1827. Dell'edificio originario è stata conservata la monumentale facciata con porticato, colonne, timpano e bassorilievi; all'interno il nuovo teatro è stato concepito dai progettisti Danilo Guerri e Paola Salmoni come una moderna piazza urbana caratterizzata da due porticati laterali in pietra grigia d'Istria. Di grande impatto l'artistico sipario tagliafuoco, unico in Europa, con sculture in bronzo di Valeriano Trubbiani.
La sala è una modernissima struttura con gli elementi tecnologici e i pannelli acustici in legno a vista. Con 1.057 posti suddivisi tra platea e tre gallerie, un ridotto di 186 posti, tre sale prova, camerini e foyer per gli artisti, il grande foyer per il pubblico e il salone delle feste, gli uffici e i servizi annessi, il Teatro delle Muse sarà uno dei maggiori luoghi teatrali del centro Italia.

Info: www.teatrodellemuse.org


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