Al via la Mostra “VETRO E OPERA LIRICA” a Casa di Carlo Goldoni


a cura della Redazione

1 Lug 2022 - Arti Visive

Ieri, 30 giugno, è stata inaugurata a Venezia, a Casa Goldoni, la Mostra VETRO e OPERA LIRICA, aperta dal 1° luglio al 27 novembre. La stessa proseguirà poi a Milano, Napoli, Madrid, Alcorcon e Segovia.

Il titolo della mostra associa le due immagini del fiato del cantante e il soffio del maestro vetraio che hanno una stessa energia produttiva di arte e bellezza. Un vero e proprio omaggio corale all’opera lirica, ideato in occasione dell’Anno Internazionale del Vetro 2022, che ha iniziato il suo percorso a Venezia presso la Casa di Carlo Goldoni, per proseguire poi a Milano, Napoli, Madrid- Alcorcon e Segovia.

Il rilievo e la novità dell’esposizione consistono nel mettere in rilievo l’appartenenza all’italianità comune a entrambe le arti, vetro e opera lirica, rendendo omaggio da un lato a Venezia, patria del vetro soffiato ma anche del teatro d’opera che qui prese vita nel 1637, e dall’altro a Milano, dove ha sede la Scala, il più prestigioso teatro lirico del mondo.

Se Venezia resta a tutt’oggi il polo di riferimento per la produzione artistica del vetro, anche contemporaneo, come ben documenta il Museo del Vetro di Murano, anche Milano offre prestigiose risorse artistiche contemporanee nel campo del vetro, in particolare nelle collezioni del Castello Sforzesco, in cui trovano spazio opere di numerosi artisti, fra cui Joan Crous, Silvia Levenson, Aristide Najean, Laura Panno, Lucio Perna, Matteo Seguso, Camillo Triulzi, Violetta Uboldi, tutti presenti in mostra.

L’esposizione sarà presto corredata da un volume (della Marsilio Editori di Venezia) che ospiterà racconti degli artisti e contributi storico-critici, frutto di riflessioni di musicologi, scenografi, registi, archeologi, storici dell’arte, storici del design, ispirati dal tema della mostra stessa.

Ospitata dalla Fondazione MUVE, la mostra, è promossa dal Comitato Vetri di Laguna rappresentata dalla sua presidentessa Dr.ssa Margherita Tirelli ed è stata curata da Sandro Pezzoli in collaborazione con la Dr.ssa Chiara Squarcina, Dirigente Area Musei Civici di Venezia.

Gli artisti

Tutti accumunati dall’interesse per il Melodramma e appartenenti a vari settori, dalla pittura alla scultura, dal design alla fotografia, o anche avulsi dalle arti figurative, gli artisti sono stati invitati a produrre opere inedite, specificatamente realizzate sul tema del progetto “Vetro e opera lirica”, prestando particolare attenzione ad alcuni requisiti vincolanti, quali la coerenza dell’ispirazione dell’opera, la presenza di una quota di materiale vetroso all’interno del manufatto, il dimensionamento importante.

Tutti i lavori esposti sono stati realizzati appositamente per il progetto nel corso dell’anno 2022. Titoli come Calisto della Levenson, il Brindisi all’opera di Andrea Zepponi, la Turandot dal cuore di vetro di Maria Christina Hamel, sono immediatamente evocativi, ma esibiscono inoltre quella ambiguità polisemica che si richiede all’opera d’arte immersa nel contesto museale di Casa Goldoni a Venezia; il museo dialoga cioè con l’esposizione, il che sembra essere una cifra operativa dell’ideatore-curatore di tutta la mostra, Sandro Pezzoli. 

Il riferimento al percorso espositivo è stato progettato dal suddetto per creare la massima integrazione tra le opere e il contesto museale esistente. L’allestimento non prevede infatti alcun inserimento di strutture espositive che interferirebbero con l’ambiente storico del palazzo, ma è concepito per massimizzare la naturale ambientazione delle opere, disseminate lungo l’articolazione degli spazi seguendo una logica “estetica” ed evitando volutamente modifiche degli spazi ospitanti.

L’inaugurazione di VETRO E OPERA LIRICA si è svolta ieri 30 giugno 2022 alle ore 12 circa con una discreta presenza di pubblico tra cui si riconoscevano artisti e personalità di vaglia dell’ambiente veneziano e la prolusione è stata pronunciata dalla “padrona di casa”, la Dr.ssa Squarcina che ha fatto gli onori di casa ed esteso agli astanti i saluti istituzionali, poi la parola è passata alla Dr.ssaErmelinda Damiano, Presidentessa del Consiglio Comunale di Venezia la quale ha esposto con la massima chiarezza gli intenti culturali dell’esposizione, prima dell’intervento della Dr.ssa Tirelli rivolto a decantare la novità della iniziativa e la sua valenza inerente all’attività versatile e molteplice del Comitato Vetri di Laguna. Infine, la piacevole esposizione illustrativa del Dr. Pezzoli nel racconto delle fasi ideative della mostra e dei suoi fini culturali. La soddisfazione da parte del pubblico sembrava dovuta soprattutto alla scoperta delle attinenze, a volte non così palesi, delle opere esposte con il loro corrispettivo lirico operistico, ma la estrema varietà degli stili e dei percorsi semantici rende la mostra, come ha ben espresso il Dr. Pezzoli, un luogo dove si realizza la trasversalità tra arti sorelle e un incontro raro di artisti provenienti da mondi diversi solo legati dal fil rouge dell’opera lirica, il che costituisce il vero motivo propulsore della curiosità di visitarla.

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6 responses

  1. Guillermo Quintero ha detto:

    Complimenti vivissimi alla Dottoressa Francesca Pederoda e al Dr. Sandro Pezzoli per questa idea e la cura di questo connubio tra vetro d’ arte e opera lirica in una location d’ eccezione come lo é la casa museale di Goldoni a Venezia

    1. Sandro ha detto:

      Caro Guglielmo
      Spero di vederti a Milano quando porteremo la mostra forse al Castello
      Grazie molte s

  2. moriggi pier natale ha detto:

    Idea a dir poco brillante !! nata dalla fervida mente di Sandro Pezzoli cultore dell’arte del vetro
    da sempre ,che la coniuga e la declina con altre forme d’arte ,da sempre impegnato a diffonderla
    in ogni forma e veste.

    1. Ssndro ha detto:

      Carissimo Pier troppo buono!
      Grazie infinite s

  3. Paola ha detto:

    Mi piace molto l’abbinamento vetro / canto ,
    dove l’origine che diventa opera nasce dall’intimo soffio dell’artista . Spero di passare per Venezia prima che la mostra finisca… altrimenti l’aspetto a Napoli.
    Complimenti a chi ha pensato e poi realizzato la mostra

    1. Sandro ha detto:

      Carissima Paola
      Grazie x i complimenti
      Se non riesci a passare da Venezia spero di vederti a Milano, Con tua probabilità da Venezia arriverà a Milano e dopo Napoli
      Un grande abbraccio s

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