A “Il Violino e la Selce” Christian Fennesz e Franco Battiato


24 Lug 2004 - News live

Continua a Fano Il Violino e la Selce di Franco Battiato. Il 25 luglio Christian Fennesz e la sua musica elettronica

Terzo appuntamento fanese con il Festival di musica contemporanea Il Violino e la Selce , diretto da Franco Battiato: al Teatro della Fortuna (ore 21.30) si esibirà Christian Fennesz, con Musique Nouvelles. L'artista vive a una decina di chilometri da Vienna, in un piccolo villaggio sulle rive del lago Neusiedl dove le nervose ondulazioni montuose si stemperano in splendide vallate pianeggianti che si infuocano al tramonto schiudendo orizzonti imperturbabili. In questo magnifico eremo Fennesz ha respirato umori mitteleuropei, musicandone le sensazioni attraverso le moderne tecniche elettroniche, trasformando i difetti tecnologici in strumento d'espressione unica e personale, fatta di microvariazioni elettriche che rispecchiano quelle dello spirito. Nell'artista viennese, tradizione e fermento cosmopolita si muovono di continuo, contraddistinguendo una ricerca musicale che vede nell'uso del laptop e della chitarra le sorgenti principali, le bacchette magiche con cui creare universi insondabili, come nel caso di Hotel Paral.lel, album d'esordio che lo svela al pubblico specializzato o come del successivo Plus 47 … nel quale il sound s'incentra maggiormente nell'elusione e nella straniazione cerebrale.
Su piani non del tutto dissimili prende quota l'elegiaco Endless Summer, capolavoro del musicista nonchè concept più accessibile, che abbandona in parte il serioso dogma elettroacustico a favore di sottilissimi richiami agli immaginari spensierati della California dei tempi d'oro. Superfici sonore ancor più levigate, mescolate a sperimentazioni più scopertamente legate al suono acustico della chitarra aprono Venice, l'album di transizione che vede la partecipazione di David Sylvian in una traccia. Venice segna una pausa di riflessione per Fennesz: si tratta di un'opera profondamente meditata, che quasi si scontra con il precedente iperattivismo del musicista viennese. Fennesz vola a Venezia, dove soggiorna per un lungo periodo, per raccogliere sorgenti sonore, i famosi fields recordings. Il metodo è curioso: utilizza una fotocamera digitale posizionandosi in vari punti della città . Infine conosce personalmente Sylvian a Parigi al quale consegna gli arrangiamenti per Transit, il brano che, come d'accordo, vedrà la sua partecipazione e andrà a formare la tracklist di Venice. L'esibizione di Fennesz sarà preceduta da una breve performance del gruppo marchigiano dei Rolf & Fonky (al secolo Mirco e Maurizio).

Info:
Biglietti euro 10,00/15,00
Informazioni e prevendite: Ticket One, tel. 02.392261 www.ticketone.it; Call center, Pagine gialle tel. 892424; Botteghino Teatro della Fortuna, Fano tel. 0721.800750
______________________________________________________

Grande concerto di Franco Battiato a Fermo, il 27 luglio, per Il Violino e la Selce

Ormai da alcuni decenni il compositore e cantante Franco Battiato occupa la scena musicale in forza di un indiscusso talento musicale e dell'intransigenza culturale con cui si è sempre proposto al pubblico. Autore di composizioni colte e popolari, artefice di uno dei più grandi mutamenti di stile e di genere della musicale italiana contemporanea, avviato con L'era del Cinghiale Bianco e La Voce del Padrone, e portato a compimento con L'Imboscata, Gommalacca ed il recente Ferro Battuto, Battiato ha tracciato un percorso culturale e musicale personalissimo e inimitabile, che ha lasciato pochissimo spazio ad epigoni o ad imitatori. Dal 1994 condivide con Manlio Sgalambro il lavoro di scrittura dei testi, una collaborazione nata quasi per caso intorno all'opera lirica Il Cavaliere dell'Intelletto, scritta in onore di Federico II su commissione della Regione Sicilia. Nel 1999 ha spostato la sua attenzione su un universo musicale decisamente più tradizionale: il risultato è Fleurs, seguito nel 2002 da Fleurs 3, due album di cover nei quali propone la rilettura di alcune classiche canzoni d'amore di De Andrè, Aznavour, Endrigo oltre ad una rivisitazione di Ruby Tuesday dei Rolling Stones.
Ed infine l'ultimo amore: il cinema. Gira il film Perduto Amor, scritto e sceneggiato a quattro mani con l'inseparabile Manlio Sgalambro. E pensa già alle prossime avventure: il film Musikanten (che vedrà anche la partecipazione di Alejandro Jodorosky con alcune location a Samarcanda) e il nuovo cd, Dieci stratagemmi. A Fermo, dove Battiato ha dichiarato di tornare molto volentieri a cantare nella bellissima piazza, il cantautore siciliano sarà protagonista di un concerto cameristico: sul palco un quartetto d'archi, un pianoforte ed una tastiera; dunque una selezione di brani che meglio si adattano a questo organico. Nella scaletta della serata è previsto anche l'esecuzione della canzone numero dieci del nuovo album che si intitolerà MZS.

Info:
Martedì 27 luglio, ore 21.30
Fermo, Piazza del Popolo
Biglietto euro 35,00 posto unico numerato
Informazioni e prevendite: Ticket One, tel. 02.392261 www.ticketone.it; Call center, Pagine gialle tel. 892424; Botteghino Teatro della Fortuna, Fano tel. 0721.800750


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *