Uno spettacolo pieno di “Meraviglia”… ma non troppo, al MOF di Macerata


di Elena Bartolucci

8 Ago 2020 - Altre Arti, Eventi e..., Commenti teatro, Festival

Al MOF (Macerata Opera Festival) acrobazie volanti sensazionali che avrebbero potuto regalare molto più pathos. Comunque bello lo spettacolo Meraviglia, allo Sferisterio di Macerata, con la Compagnia Sonics.

Macerata – Martedì 28 luglio il palcoscenico dello Sferisterio di Macerata ha accolto gli acrobati volanti della celebre Compagnia Sonics con lo spettacolo Meraviglia.

In un video introduttivo proiettato sulle mura dell’arena si vede una bimba rincorrere un palloncino rosso, finché quest’ultimo non si materializza in aria, sospeso sopra il pubblico incantato.

Improvvisamente dalla gigante sfera rossa sospesa a una gru fuoriescono gli otto performer (5 donne e 3 uomini) che, calandosi con delle corde, danno vita alle prime magnifiche acrobazie della serata.

Le geometrie e le simmetrie generate in questi balletti aerei si mostrano a volte poco precisi e organizzati, in particolare nei movimenti a corpo libero a terra dove la sincronia viene meno e i salti e le prese sono sembrati poco leggiadri.

La serata ha comunque visto il susseguirsi di varie acrobazie aeree mozzafiato con tessuti, cerchi, corde e gabbie metalliche, in cui notevoli diversi passi a due hanno dato vita a prese strabilianti nonché volteggi e posizioni articolate.

Una scelta poco coinvolgente è stata sicuramente quella delle musiche di accompagnamento, che hanno spaziato dal gusto arabeggiante a quello più rock: un’impronta poco riconoscibile che ha reso il tutto un po’ monocorde.
Alcune scelte (riempitive) a terra, volute sicuramente per favorire il cambio di costumi nonché la fase di riposo degli artisti, hanno mostrato poco aderenza al filo conduttore dello spettacolo.

Notevole, invece, il finale in aria in cui è stato fatto un omaggio tricolore all’intero popolo italiano dopo questa pausa a causa della pandemia, la quale ha costretto anche la compagnia a diversi mesi di riposo forzato, che ha sicuramente influito sulla preparazione atletica dei performer.

Uno spettacolo di nouveau cirque che avrebbe avuto tutte le carte in regola per poter stupire grandi e piccoli ma che, in un’ora scarsa di messa in scena, ha mostrato alcune carenze sia a livello narrativo che di esecuzione pur riuscendo a evocare un mondo fantastico. Le coreografie sono firmate da Alessandro Pietrolini (fondatore e direttore creativo, insieme ad Ileana Prudente) e Federica Vaccaro, mentre i costumi sono di Ileana Prudente e Irene Chiarle. Meraviglia è una produzione Fanzia Verlicchi per Equipe Eventi sas/Sonics srl.

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