Tre soprani marchigiani a Fermo


di Alberto Attorri

10 Dic 2014 - Commenti classica, Musica classica

20141204_232748_2_bestshot MusiculturaonlineFermo (4 Dicembre 2014). La lirica è donna! Questo il motto della stagione lirica 2014 dello Sferisterio di Macerata; anche Fermo ha preso in prestito l’idea per una serata tutta al femminile dove il pubblico fermano ha potuto assistere il 4 Dicembre scorso ad un concerto lirico-sinfonico accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Davide Crescenzi, con protagoniste i soprano Alessandra Càpici, Giacinta Nicotra e Marta Torbidoni. Un programma eccelso: si comincia con l’ouverture dell’Italiana in Algeri di Gioacchino Rossini, per poi continuare col timbro autorevole della regina di Babilonia Semiramide “Bel raggio lusinghier – Dolce pensiero”; si passa poi a Puccini con la Madama Butterfly e l’aria “Un bel dì vedremo”, per poi arrivare a Mozart e all’aria di Fiordiligi “Temerari – Come scoglio” da Così fan tutte. Si continua con la sinfonia della Norma di Bellini e un duetto Adalgisa-Norma “Mira o Norma – Sì, fino all’ore estreme”. Dopo l’intervallo si è ripreso con il preludio dell’Aida e l’aria della medesima “Ritorna vincitor”, a seguire La Bohème con la celeberrima aria “Mi chiamano Mimì”, continuando con La Traviata “È strano – Sempre libera”, una delle più note arie di Violetta. Dopo l’intermezzo della Manon Lescaut, il pubblico è rimasto ammaliato dalla Barcarole “O belle nuit, o nuit d’amour” dai Racconti di Hoffmann (noto ai più come l’aria lirica de “La vita è bella”) e un grandioso finale a tre con “Les tringles des sisters” dalla Carmen. Un’ottima serata, dove il teatro diventa un luogo dove il contatto tra pubblico e palcoscenico è più stretto che in qualsiasi altra forma ed espressione artistica e musicale, poiché i grandi successi sono decretati dall’applauso: la grande partecipazione del pubblico lo fa sopravvivere. Questa serata di celebrazione di eleganza della voce di soprano la si è voluta dedicare ad Anita Cerquetti, nata a Montecosaro e deceduta l’11 ottobre scorso a Perugia (mentre a Fermo veniva inaugurata la stagione lirica 2014 con l’Aida), divenuta famosa per aver sostituito Maria Callas al Teatro dell’Opera di Roma interpretando il personaggio di Norma. Si conclude così una stagione d’opera eccelsa per la città di Fermo, la quale da anni è garante di un successo straordinario.

Tag: ,