I favolosi anni ’60 rivivono con “Cuore matto”

di Elena Bartolucci

7 Mag 2025 - Commenti live!

Un musical ben fatto che diverte ed emoziona grazie ai grandi classici della canzone italiana. Scritto e diretto da Carla Rossetti, “Cuore matto” è presentato dall’associazione “Genitori Oggi ODV”.

(Foto di Elia Graziosi)

Montegiorgio – Venerdì 2 maggio, presso il meraviglioso teatro Alaleona di Montegiorgio (FM), è andato in scena “Cuore matto”, un vero e proprio viaggio musicale in due atti che ha permesso ai numerosi spettatori in sala di fare un tuffo nel cuore degli intramontabili anni Sessanta.

Uno show dinamico e coinvolgente in grado di proporre un crogiuolo di storie, in cui i veri protagonisti sono l’amore e le canzoni più celebri del panorama musicale italiano, interpretate interamente dal vivo.

Seppur l’intreccio narrativo può presentare alcune lacune discutibili (molto più frizzante il primo atto rispetto al secondo), resta davvero lodevole il tentativo di riuscire a raccontare la storia italiana in contemporanea a quella dei numerosi protagonisti sul palco attraverso le parole di molte canzoni celebri di quegli anni.

I dialoghi non sono mai banali e vengono resi spumeggianti grazie alla bravura di quasi tutti gli interpreti in scena, che hanno dimostrato di avere delle eccellenti doti recitative e canore (a parte qualche sbavatura causata da tonalità troppo alte o attacchi poco decisi che hanno reso alcuni momenti poco convincenti).

Ottima la scelta scenografica di creare delle quinte in grado di trasformarsi in poco tempo creando diverse ambientazioni e connotazioni temporali, ma davvero bellissimi i costumi come anche le acconciature femminili che hanno saputo far rivivere tutti i colori e le fantasie degli anni ’60.

Tra le innumerevoli canzoni intonate nel corso dello spettacolo figurano Ge ghe gè di Rita Pavone, Lisa dagli occhi blu di Mario Tessuto, 10 ragazze per me di Lucio Battisti, L’uomo d’oro di Caterina Caselli, Buonasera (signorina) di Fred Buscaglione, Sapore di sale di Gino Paoli, Stasera mi butto di Rocky Roberts, Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco, Fatti mandare dalla mamma di Gianni Morandi, Io che non vivo (senza te) di Pino Donaggio, Cuore matto di Little Tony, Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli, La bambola di Patty Pravo, Tu vuò fà l’americano di Renato Carosone, Non ti scordar di me di Claudio Villa, Tintarella di luna di Mina, Lontano dagli occhi di Sergio Endrigo, Meraviglioso di Domenico Modugno, La prima cosa bella di Nicola Di Bari, Mi sei scoppiato dentro al cuore di Mina, Io che amo solo te di Sergio Endrigo, Nessun mi può giudicare di Caterina Caselli, Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano, In ginocchio da te di Gianni Morandi, Rumore di Raffaella Carrà e Il mondo di Jimmy Fontana.

“Cuore Matto – Il Musical” è scritto e diretto egregiamente da Carla Rossetti, che veste i panni della protagonista femminile accanto a Enrico Verdicchio, la sua controparte maschile. Tra i vari interpreti figurano anche Moira Marini, Thomas Tossici, Annalisa Nardone e Fabio Tartuferi nonché Veronica Settembretti, Francesco Properzi, Cinzia Paoletti (una delle voci più belle che ha regalato le performance canore migliori della serata), Benedetta Morichetti, Alessandro Torquati, Cristina Damen, Lorenzo Manzoni e Sonia Nicoziani.

Dopo una prima tournée interrotta a causa della pandemia, lo spettacolo torna finalmente nei teatri in una versione rinnovata, arricchita dalla collaborazione con Roberto Rossetti, attore professionista attualmente in tournée con Tre moschettieri, che ha collaborato alle luci e alla regia insieme a Rudy Teodori.

Le stupende coreografie, che hanno strizzato l’occhio agli stacchetti di storici programmi televisivi di quegli anni come Studio Uno, portano invece la firma di Annalisa Nardone e Diego Gini, mentre Cristina Damen figura come assistente coreografa. Il piccolo corpo di ballo (composto da Eleonora Mori, Noemi Zamponi, Nicolò Bonazzelli, Davide Niccolini, Alessia Giorgetti, Daniela Kulmi e Simone Palazzo) è riuscito a danzare in modo eccellente nonostante le ridotte dimensioni del palcoscenico: ha dato prova di grande carattere nonostante fosse composto da figure molto giovani e ha regalato una prova d’ensemble lineare e senza troppe sbavature, dando il giusto manforte ai cantanti in scena. Le scenografie portano la firma di Disordine, oltre il teatro ed Elisabetta Cereda, il progetto fonico è di Alessio Rutili e la grafica è di Stefano Presenti.

Lo spettacolo è presentato dall’associazione “Genitori Oggi ODV” con il patrocinio del Comune di Montegiorgio ed è realizzato in collaborazione con la scuola di danza “New Royal Studio” di Monte Urano.