Domenica si apre il Camerino Festival 2003


24 Lug 2003 - News classica

Domenica 27 luglio, alle ore 21.30 presso il Teatro Filippo Marchetti, si aprirà il Camerino Festival 2003, la XVII rassegna internazionale di musica e teatro da camera, che ospiterà quest'anno molte star internazionali. Il violinista russo Pavel Vernikov, il pianista francese Jean-Ives Thibaudet, il liutista svedese Jakob Lindberg, il complesso inglese London Baroque con il soprano Lynne Dawson, la spettacolare Orchestra da Camera del Cremlino, il Quartetto d'Archi della Scala, Roberto Gatto e Stefano Bollani, l'attrice Milena Vukotic e il grande Salvatore Accardo saranno infatti i protagonisti di questa ricca edizione.
L'inaugurazione è stata affidata al prestigioso complesso del Quartetto d'Archi della Scala in un programma che la direzione artistica ha studiato appositamente per il festival camerte. Sono previsti brani di Haydn, Boccherini, Jacobs e Ravel (rimandiamo alle note finali per un'ampia presentazione del programma) I musicisti scaligeri saranno affiancati da due solisti di fama mondiale come il chitarrista Emanuele Segre e l'armonicista Gianluca Littera.
Uno spettacolo quindi unico che ha destato l'attenzione degli appassionati e non solo. L'evento si carica poi di un valore aggiunto in termini di suggestività : il quartetto d'Archi della Scala infatti solo lunedi scorso ha tenuto un concerto in Egitto, sotto le Piramidi de Il Cairo, insieme a tutta l'Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti. Si potrebbe dire: dalle piramidi ai sibillini in pochi giorni!
Ricordiamo inoltre che grazie all'encomiabile iniziativa degli enti organizzatori, i ragazzi e le ragazze che frequentano scuole di musica, conservatori, licei e istituti musicali nelle Marche potranno entrare gratuitamente al concerto, preferibilmente chiamando la segreteria del Camerino Festival (0737/636041) negli orari di apertura (10.00/13.00 – 17.30/19.30), in questi ultimi giorni antecedenti alla prima.

IL CONCERTO
Il concerto inizierà con le prime parti dell'Orchestra della Scala che eseguiranno il bel Quartetto op.64, detto L'allodola , di F.J. Haydn, cui seguirà il Quintetto op.448 per chitarra e archi di Luigi Boccherini. In questa composizione, l'autore lucchese inserisce elementi pittorici e folcloristici nel linguaggio colto della sua musica, ispirandosi a scene di vita madrilena e alle danze popolari spagnole (a partire dal 1768 lavora infatti alle dipendenze di Don Luis, fratello del re Carlo III). La vicinanza con Haydn è quanto mai calzante, la musica di Boccherini ha infatti dei tratti in comune con quella del grande Franz Joseph: scrittura ornamentale, equilibrio fra gli strumenti, arricchita però da una certa libertà armonica e dal piacere dell'invenzione. L'esecuzione sarà impreziosita da uno dei maggiori chitarristi al mondo, il milanese Emanuele Segre, che mosse i primi passi 15 anni fa proprio con la Gioventù Musicale di Camerino, che organizza l'evento.
La seconda parte del concerto vedrà di scena l'harmonica a bocca di Gianluca Littera, straordinario solista che recentemente ha collaborato con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la direzione del M M.W. Chung, registrando una Suite per Orchestra Sinfonica e Big Band di Duke Ellington “Night Creature”. La pubblicazione di questo CD “live” ha suscitato grande entusiasmo di pubblico e critica, facendo entrare questo strumento nel circuito della classica, nobilitato anche da belle composizioni come quella dell'inglese Gordon Jacob (Divertimento per harmonica e quartetto d'archi), che ascolteremo al festival, ma anche da altri lavori scritti da autori come Villa-Lobos, Milhaud, Morricone, Chailly.
Il concerto terminerà con lo splendido Quartetto di fa di Maurice Ravel, emblematico, con la sua nervosa linearità , del superamento degli aspetti più esteriori dell'impressionismo. Qui potremo apprezzare la bravura di un quartetto di cui il M Riccardo Muti ha scritto: “Il Quartetto d'Archi della Scala è un quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale; la bellezza del suono e la preziosa cantabilità , propria di chi ha grande dimistichezza anche con il mondo dell'opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.

GLI INTERPRETI

Emanuele Segre (Chitarra)
Il chitarrista Emanuele Segre ha eseguito concerti a New York, Los Angeles, Boston, San Francisco, Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna, Salisburgo, Praga, Berlino, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Madrid, Roma, Istambul, Varsavia, Seul, ecc. Definito al suo esordio americano “a musician of immense promise” (The Washington Post), ha suonato come solista con Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, con la English Chamber Orchestra diretta da Salvatore Accardo, la Rotterdam Philharmonic Orchestra, i Solisti di Zagabria, la European Community Chamber Orchestra, l'Orchestra da Camera Slovacca, la Sà ddeutsches Kammerorkester. Ha inoltre collaborato con l'orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha suonato in duo con Patrick Gallois.
à stato invitato a partecipare a prestigiosi Festival internazionali quale quello di Marlboro (USA), quello di Bratislava (Cecoslovacchia), le Settimane Musicali Internazionali di Napoli, le “Semaines Musicales de Tours” e il “Festival de Radio France et de Montpellier” (Francia), il Festival di Bregenz (Austria), “Elba, isola musicale d'Europa” (Italia).
Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali, nel 1987 a New York, l'East & West Artists Prize che gli ha offerto il debutto alla Carnegie Recital Hall e il Pro Musicis International Award. Nel 1989 è stato selezionato per l'”International Rostrum of Young Performers” dell'UNESCO. Jean Franà aix gli ha dedicato il suo concerto per chitarra e orchestra che egli ha anche inciso per la casa discografica WERGO.
Segre ha registrato vari altri CD per la CLAVES, AMADEUS e altre case discografiche. Nato nel 1965, ha studiato con Ruggero Chiesa al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode e menzione speciale, seguendo successivamente corsi di perfezionamento con Julian Bream e John Williams. Ha studiato anche violino e composizione.

Gianluca Littera (harmonica)
Nel 1974 inizia lo studio della viola presso il “Conservatorio Musicale G.B. Martini” di Bologna e successivamente con il M Dino Asciolla a Roma. Nel 1985 si diploma in viola con la massima votazione e Menzione d Onore presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Nel 1985 vince il Concorso come Prof. D Orchestra presso “Ente Autonomo Teatro Comunale di Bologna”. Durante questo tempo (7anni), ha l opportunità di suonare sotto la battuta dei migliori direttori d Orchestra come: George Solti, Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Chung… Da più di dieci anni si dedica allo studio dell Harmonica Cromatica e da alcuni anni si propone con tale strumento in qualità di solista. Il suo repertorio cameristico e sinfonico è composto esclusivamente da opere dedicate all Harmonica da parte di Compositori come: Heitor Villa Lobos (Concert for Harmonica and Orchestra), Darius Milhaud (Suite Anglaise for Harmonica e Orchestra), Gordon Jacob, Vaughan Williams, William Walton, Luciano Chailly Nel 1997 ha regisrato il Concerto per Harmonica e Orchestra di Heitor Villa Lobos per la Compagnia Arte-Nova B.M.G. accompagnato dell Orchestra spagnola O.F.G.C. diretta dal M Adrian Leaper. Della sua attività artistica si sono interessate importanti pubblicazioni del settore come:”Il Giornale della Musica” e la rivista “Amadeus”, per la quale ha rilasciato un'ampia intervista (Marzo 2002). Recentemente ha collaborato con la prestigiosa Orchestra dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la direzione del M M.W. Chung (aprile 2000), registrando una Suite per Orchestra Sinfonica e Big Band di Duke Ellington “Night Creature”. La pubblicazione di questo CD “live” è il frutto di tre Concerti della Stagione Ufficiale dell Accademia, che si celebrarono presso l Auditorio Nazionale di Santa Cecilia a Roma, ove l Harmonica, evidenziandosi come strumento solista, ha suscitato grande entusiasmo di pubblico e critica. Nell aprile 2000 è stato ospite della Orquesta Sinfonica de Colombia di Bogotà , diretta dal M Alejandro Posada, interpretando la composizione di Gordon Jacob “Five Pieces”, per Harmonica e Orchestra. Collabora con Orchestre da Camera tra le quali “I Cameristi Italiani”, prestigioso ensemble composto nella sua totalità da Professori dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Con tale formazione ha suonato nella stagione 2000/01 dell'Oratorio Gonfalone di Roma interpretando l opera contemporanea del M Luciano Chailly “Improvvisazione n. 9”, per Harmonica Orchestra d Archi e percussioni. Tra gli impegni Internazionali ha concluso nel maggio 2001 con “I Cameristi Italiani” una tournèe a Tokyo dove è stata eseguita in Prima Mondiale Assoluta la composizione per Harmonica e 12 Archi del M Ennio Morricone “Immobile nr. 2”, composizione scritta per Gianluca Littera e “I Cameristi Italiani” per tale occasione. Tale evento promosso dal Ministero degli Esteri rientrò nella programmazione degli eventi culturali Italia-Giappone per il 2001. Sarà inoltre ospite dell Orchestra Sinfonica di San Paolo – Brasile – e il suo direttore principale M John Neschling a settembre 2003 dove eseguirà il Concerto per Harmonica e Orquesta di H. Villa Lobos nella terra natale del compositore. Gianluca Littera, anche compositore e arrangiatore, nel 1998 ha terminato di scrivere il “Concerto per Bandoneòn e Orchestra”.

Quartetto d'Archi della Scala
Francesco Manara (violino) – Pierangelo Negri (violino)
Simonide Braconi (viola) – Massimo Polidori (violoncello).
La prima formazione del Quartetto d archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all interno dell Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d archi, con particolare attenzione al repertorio cameristico dei grandi operisti italiani. Nonostante la sua formazione sia piuttosto recente, il Quartetto della Scala è stato invitato a suonare per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia e all estero (Musica Insieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione “Cantelli” a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Gubbiofestival, festival Galuppi a Venezia ecc.) ed è stato recentemente invitato ad effettuare una tournèe in Sudamerica. Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti: “… quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale, … la bellezza del suono e la preziosa cantabilità , propria di chi ha grande dimistichezza anche con il mondo dell opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.

Info:
Segreteria del Camerino Festival
Largo Boccati, 3 – 62032 Camerino (Mc)
orario: 10.00/13.00 – 17.30/19.30
tel. e fax 0737/636041
Internet: www.gmicamerino.it/camerinofestival.htm


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