MOZART & NAPOLI KV 2006


28 Dic 2006 - News classica

Dal 29 dicembre al 7 gennaio alla Reggia di Caserta nel Salone di rappresentanza della Pro Loco (orari di apertura 8.30 12.30 e 15 -17. 30, sabato e domenica esclusi), per la sezione Connubi/Suoni & Visioni di Autunno Musicale 2006 sarà allestita la Mostra Mozart e Napoli KV 2006 : compositori e pittori campani incontrano Mozart ;
Opere in esposizione di Mirko Battisti, Rosella Barretta, Alba Cappella, Giuseppe Chiari, Michelangelo Cice, Maria Pia Daidone, Antonio del Donno, Alessandro Del Gaudio, Crescenzo Del Vecchio Berlingieri, Alessandra De Michele, Stefano Di Costanzo, Maria Rosaria Di Marco, Salvatore D'Imperio, Belgiro Di Marzo, Grazia Di Marzo, Salvatore D'Onofrio, Nicola Erboso, Luigi Esposito, Giovanni Ferrenti, Mattia Fiore, Mario Lanzione, Antonio Montanaro, Raffaele Nastro, Salvatore Nuzzo, Paolo Pagnano, Anna Pozzuoli, Gabriella Pucciarelli, Antonio Pugliese, Michele Rosa, Mario Rossetti, Francesco Russo, Bartolomeo Sciascia, Anna Scopetta, Antonello Tagliaferro, Ugo Dino, Argentina Verderame.
E' una collettiva di scultura e di pittura a cura di Carlo Roberto Sciascia con installazioni sonore realizzate da Vincenzo Gualtieri, Luigi Turaccio, Giancarlo Turaccio e Ivano Morrone su spunti di brani mozartiani del periodo italiano e napoletano.
Iniziativa di crossover culturale suoni e visioni, appunto – nasce da una proposta del direttore artistico Antonino Cascio in occasione del 250 anniversario della nascita del musicista salisburghese. Presenta una rivisitazione avanguardista della sinfonia napoletana di Mozart, scritta a Napoli nel 1769 (a soli 13 anni), prodotto artistico di quattro giovani musicisti compositori, parallela alle opere di pittori e scultori provenienti da tutta l'Italia che si sono cimentati su un tema così affascinante e stimolante. La mostra afferma il curatore Carlo Roberto Sciascia – è incentrata sulla figura del grande compositore austriaco, sulla sua vita, sui rapporti con i suoi parenti, sui suoi amori, sul suo teatro, sulle sue opere e, in particolare, sul suo viaggio in Italia e, specificatamente, a Napoli. Gli artisti, invitati ad esprimere le loro impressioni e le loro considerazioni sotto forma di opere pittoriche e scultoree sull'uomo, sul musicista, sul compositore, sulla vita stessa e sui molteplici aspetti della complessa personalità di Mozart, ognuno di loro, utilizzando stile e tecnica personali in piena libertà significante, il materiale preferito e, soprattutto, la personale capacità espressiva e la concezione e filosofia della vita, hanno delineato il mondo del salisburghese con incisività e maestria .

Le installazioni sonore

MZRT26O00 – Vincenzo Gualtieri (2006)
MZRT26O00 è stato composto con il sistema Kyma (della Symbolic Sound), perchè concepito inizialmente per nastro ed interazioni in tempo reale. Il lavoro è stato letteralmente modellato sul dato esecutivo della Sinfonia k.84 alla quale il compositore aveva lavorato nel periodo di visita in Italia, ed a Capua in particolare. In questo lavoro di mappatura, il file audio dell'esecuzione è stato sottoposto a cinque procedimenti di trasformazione, sincronizzati su alcuni momenti topici del lavoro mozartiano. Questi procedimenti hanno alla base una comune intenzione: l'utilizzo del suono di Mozart come segnale di controllo. In altre parole, è l'energia sonora emergente dall'esecuzione del lavoro trasformata da segnale analogico in segnale digitale a frequenza sub-audio – a controllare gli strumenti di lavoro adottati. Nel caso particolare, si tratta di semplici oscillatori e di un algoritmo ideato da Agostino Di Scipio.

“Sinestesi”, (2006) per supporto digitale multitraccia – Giancarlo Turaccio
Il presente lavoro pone l'attenzione sulla trasformazione delle nostre attitudini percettive rispetto al mutato paesaggio sonoro contemporaneo sottolineando le influenze che questo cambiamento ha portato sul piano compositivo, interpretativo e della fruizione. Più che di una composizione si tratta di una ri-composizione di materiali mozartiani organizzati attraverso svariati mezzi di diffusione: da quelli tradizionali, a quelli moderni con la riproduzione meccanica del suono simulata dall'elaborazione elettronica. Si tratta quindi di un gioco sulla percezione che pone l'accento da un lato sulle diverse modalità di ascolto e dall'altro sulla frammentazione del sentire musicale contemporaneo. Le varie sezioni della composizione sono concepite volutamente senza una precisa intenzione funzionale, rimettendo in discussione la nozione stessa di opera d'arte chiusa, finita, definitiva. Esse suggeriscono semmai un'arte della collaborazione, dello scambio attraverso le varie modalità di espressione artistica.

Radio-Mozart – Luigi Turaccio (2006) – Durata
La radio e la musica di Mozart sono al centro di questo lavoro. Mozart è il protagonista di un surreale palinsesto per una Radio futuribile.

Ring Mozart – Installazione sonora interattiva – Ivano Morrone
Ho segmentato una registrazione de Il flauto magico in più frammenti che, inseriti in una matrice ridotta del Musikalisches Wà rfelspiel (Gioco musicale con i dadi) attribuito a Mozart e senza riferimento all'unità narrativa dell'opera, sono stati combinati tra di loro seguendo le serie numeriche ottenute dal lancio di una coppia di dadi, come previsto dal gioco mozartiano. L'installazione proposta consiste nel manipolare la nuova traccia audio, così ottenuta, per mezzo del software The Ringer , con cui il visitatore dell'installazione può interagire modificando il timbro e la disposizione spaziale degli estratti de Il flauto magico . The Ringer * è un programma per la trasformazione del suono in tempo reale da me realizzato nel corso del 2006. E' basato sulla tecnica della Ring Modulation ed in questa prima versione offre uno spettro specifico di possibilità di interazione con lo strumento dal vivo, sia esso un esecutore umano oppure un semplice CD player. Costituisce un esempio di liuteria digitale che nasce dalla necessità per il compositore di dotarsi di strumenti utili per la ricerca timbrica ed espressiva. Per il visitatore sarà possibile, nei primi due giorni dell'installazione, comporre con la musica di Mozart adoperando The Ringer e, nei giorni successivi, ascoltare una testimonianza registrata delle esperienze creative avute.

INFO:
Segreteria dell'Autunno Musicale Tel 0823 361801 – autunnomusicalecaserta@virgilio.it
CONSULTA IL PROGRAMMA ONLINE http://autunnomusicale.altervista.org


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