Giornate di Studio sul Vetro a Massa Martana e a Perugia


di Anna Indipendente

11 Ago 2013 - Altre Arti, Eventi e..., Arti Visive

Arti Visive: Approfondimenti

In occasione della XVII edizione di Giornate di Studio sul Vetro a Massa Martana e a Perugia, 11 e 12 maggio 2013 ho avuto modo di intervistare la dott.ssa M. Giuseppina Malfatti, presidentessa del Comitato Nazionale Italiano A.I.H.V. la quale mi ha illustrato il carattere e gli scopi dell’associazione culturale che nasce nel 1978 a Venezia come derivazione dell’Association Internationale pour l’Histoire du Verre, fondata a Liegi nel 1956. Scopo principale di questa Associazione internazionale, e quindi del Comitato Nazionale Italiano, è lo studio del vetro sotto ogni suo aspetto, da quello materiale, di sostanza dotata di caratteristiche chimico-fisiche, alla sua storia nel tempo: vetro archeologico, rinascimentale e moderno. Il vetro viene anche studiato come materia per la produzione di opere d’arte. Informazioni dettagliate sulla formazione e sul modus operandi di queste due associazioni, si possono trovare in rete, nel sito: www.storiadelvetro.it.
La dott.ssa Malfatti colloca la propria associazione nell’attuale panorama della cultura italiana a salvaguardia di un patrimonio d’arte preziosissimo ed affascinante che impone metodi di studio propri e ben consapevoli dei contesti artistici afferenti.
Uno dei mezzi più efficaci per la diffusione della conoscenza del vetro adottato dal Comitato Nazionale Italiano, è l’organizzazione di Giornate di Studio annuali, presso sedi universitarie o Musei, o altri luoghi deputati, a queste Giornate partecipano studiosi, ricercatori e cattedratici delle varie discipline, dall’archeologia, alla chimica e fisica, alla storia dell’arte, italiani e stranieri. Grande merito del Comitato è poi la pubblicazione degli Atti relativi.
La sede degli incontri delle Giornate di Studio, cui partecipano studiosi di tutto il mondo, ha una collocazione itinerante e flessibile che testimonia la sua particolare sensibilità ed attenzione alle risorse artistiche del territorio.
Quest’anno, quale luogo per le XVII Giornate di Studio, è stata scelta l’Umbria, e più precisamente sono state scelte Massa Martana e Perugia, dove l’iniziativa ha trovato generosa accoglienza presso le istituzioni e presso alcune aziende private. Oltre agli studiosi partecipanti al convegno, hanno mostrato attenzione all’evento, presenziando all’inaugurazione e ad alcune sessioni, i sindaci di Massa Martana, dottoressa Maria Pia Bruscolotti, e di Todi, dottor Carlo Rossini, oltre al soprintendente per i Beni Archeologici dell’Umbria, dottor Mario Pagano, all’assessore alla Cultura della Regione Umbria, professor Fabrizio Bracco e al presidente del Centro di Studi Alto Medioevali di Spoleto, professor Enrico Menestò. Hanno seguito e partecipato allo svolgimento dei lavori, dando grande prestigio agli incontri, gli artisti del vetro Lino Tagliapietra e Giuliano Giuman, oltre al pittore Graziano Marini.
Le nuove acquisizioni del patrimonio artistico, in seguito all’emergere di oggetti d’arte antichi e moderni, arricchiscono il panorama culturale e l’orizzonte di attesa del pubblico dei fruitori nei confronti dell’Associazione.
Motivo della scelta dell’Umbria è stato il desiderio di mettere in evidenza una straordinaria scoperta archeologica avvenuta di recente a Todi: durante scavi occasionali per abbattere edifici obsoleti, è stata ritrovata la piccola necropoli di una ricca famiglia, forse proveniente dal Meridione d’Italia, nelle cui tombe erano conservati magnifici vasi di vetro murrino, risalenti al III secolo a.C., ora conservati nel Museo Archeologico di Perugia. Gli studi sui vasi, ancora in corso, sono stati avviati dalla dottoressa Dorica Manconi, della Soprintendenza archeologica dell’Umbria, che ne ha parlato ai convegnisti nella magnifica cornice del Museo di San Domenico, messo a loro disposizione dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria, nella seconda giornata di incontri. Gentile padrona di casa è stata la direttrice del Museo, dottoressa Marisa Scarpignato.
L’Associazione ospita anche manifestazioni di diverso tipo in linea con il suo elevato profilo culturale.
Oltre all’arricchimento scientifico delle dotte comunicazioni durante le due Giornate di Studio, non è mancato neppure un intenso momento di fruizione artistica, grazie al concerto di musica barocca eseguito dal maestro Andrea Zepponi, al clavicembalo, e da Elena Giri, virtuosa del flauto, nella chiesa di San Pietro sopra le Acque, a Massa Martana.
Visto il successo del raffinato momento musicale nella chiesa umbra, sarà impegno del Comitato Nazionale Italiano AIHV, cercare di creare tali eventi anche nei futuri incontri di studio.
(Anna Indipendente)

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