I Daughter, il 5 settembre chiudono “acieloaperto” a San Mauro Pascoli (FC)


a cura della Redazione

14 Ago 2017 - Musica live, News live

A tre anni di distanza dall’uscita del loro album di debutto, If You Leave, i Daughter fanno ritorno in Italia con il nuovo Not To Disappear. L’album, registrato con il produttore Nicolas Vernhes (Deerhunter, War On Drugs, Animal Collective) nei suoi Rare Book Room studio a Greenpoint, Brooklyn, e pubblicato a gennaio 2016 da 4AD, contiene i singoli Doing The Right Thing, Numbers, How e No Care.
Domanda: come si fa ad eguagliare o addirittura superare un album impareggiabile, totalmente coinvolgente, e così ampiamente acclamato dalla critica come If You Leave, album di debutto del 2013 dei Daughter? Semplice: puntando sempre più in alto.
Queste le premesse per il nuovo album del trio londinese composto da Elena Tonra (voce, chitarra), Igor Haefeli (chitarra) di origine svizzera e il francese Remi Aguilella (batteria). Profondamente audace e diretto, questo nuovo lavoro è ancora più coinvolgente del suo tanto lodato predecessore. Il record trasuda profondità, il suono è infinitamente più ricco. I cardini della band sono ben saldi, ma quello a cui si assiste è un vero senso di apertura a nuove idee.
Il lavoro del co-produttore Vernhes è stato fondamentale in questo processo. “Nicolas è stato meraviglioso”, dice Tonra. “Viviamo a Londra, e avevamo iniziato a scrivere le canzoni lì […] per noi è stato davvero utile andare in un altro luogo per registrare, solo per avere un cambio di scena. Lavorare con Nicolas è stata una vera e propria iniezione di energia”. “Sono un maniaco del controllo, quindi è difficile lasciarsi andare”, aggiunge Haefeli, “ma ho trovato molto di me in lui. […] Ha portato una qualità di registrazione che non sarebbe stata possibile altrimenti”. Not To Disappear è un album drammatico, un caleidoscopio di emozioni, epico e molto più ambizioso del primo lavoro della band. “Per me, la musica è come un Jenga molto fragile”, dice Haefel. “Se si sposta un pezzo, allora se ne deve spostare un altro per mantenere l’equilibrio. Elena è un’artista “pura” – lei riesce a catturare il “momento”. In questo siamo diversi, opposti, ma penso sia questo a portare un po’ di “magia”. I testi – sempre opera di Tonra – sono più schietti, riflettono ancora più onestamente il suo pensiero. “Esprimere le proprie emozioni non è una debolezza, ma una vera e propria forza”, dice, “(In passato) ho usato la poesia per nascondere molti di miei pensieri, ma ora non c’è velo”.

La rassegna
Quest’anno attiva principalmente nella splendida cornice di Villa Torlonia di San Mauro Pascoli (FC), la manifestazione ha portato in Romagna artisti del calibro di Calexico, Morrissey, Belle and Sebastian, Mark Lanegan, Gogol Bordello, solo per citarne alcuni. Ha i patrocini della Regione Emilia Romagna, e del comune di San Mauro Pascoli.
È organizzata dall’associazione culturale Retro Pop Live, attiva sul territorio cesenate e romagnolo da quasi un decennio. Ha operato in numerosi locali e rock-club del territorio, organizzando concerti e distinguendosi per la proposta artistica che spazia all’interno del rock alternativo in tutte le sue sfaccettature.

Martedì 5 settembre 2017
San Mauro Pascoli (FC),  acieloaperto @ Villa Torlonia – via Due Martirti, 2
I biglietti sono disponibili sul circuito ufficiale Ticketone.

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