Edizione 2020 del Rossini Opera Festival dall’8 al 20 agosto


a cura di Andrea Zepponi

23 Lug 2020 - Musica classica, News classica

“Destino maledetto, non ce la puoi ficcare, e tutti, a tuo dispetto, andiamo a giubilar!” ROF 2020 dall’8 al 20 agosto la 41esima edizione. Programma ristretto ma di grande interesse.  

Sull’onda della celebre concertato del Viaggio a Reims rossiniano, a dispetto della pandemia di Covid-19, l’edizione 2020 del Rossini Opera Festival si terrà ugualmente dall’8 al 20 agosto. Le offerte musicali della 41esima edizione del ROF non saranno meno appetibili, nonostante le restrizioni operate sul programma ufficiale da cui sono defalcate le recite del Moïse et Pharaon, di Elisabetta regina d’Inghilterra e dello Stabat Mater rinviate al ROF 2021. Sarà proposta una nuova produzione, La cambiale di matrimonio, in programma al Teatro Rossini l’8, 11, 13, 17 e 20 agosto. L’adattamento per la massima tutela degli artisti e del pubblico ha predisposto che l’orchestra suoni in platea e il pubblico assista allo spettacolo dai palchi. L’opera di apertura sarà diretta da Dmitry Korchak, al suo debutto al ROF come direttore d’orchestra, alla guida dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini e di un cast composto da Carlo Lepore, Giuliana Gianfaldoni, Davide Giusti, Iurii Samoilov, Pablo Gálvez e Martiniana Antonie. La regia è curata da Laurence Dale, coadiuvato da Gary McCann per le scene e i costumi. L’opera è in coproduzione con la Royal Opera House di Muscat, dove sarà riproposta nel gennaio 2021. Assieme alla Cambiale di matrimonio sarà eseguita anche la cantata Giovanna d’Arco, con il mezzosoprano Marianna Pizzolato. Un altro luogo adibito per il ROF come un’enorme sala di concerti dal vivo e sede di proiezioni dei numerosi e prestigiosissimi recital in programma sarà Piazza del Popolo in cui si svolgerà il resto del festival rossiniano. Non mancheranno neppure le recite accademiche del fatidico Viaggio a Reims (12 e 15 agosto), messo in scena ogni anno da Emilio Sagi nell’ambito dell’attività dell’Accademia Rossiniana intitolata ad Alberto Zedda.A ben vedere la ricchezza e la qualità degli interpreti della programmazione alternativa di cui si possono consultare i particolari al sitohttps://www.rossinioperafestival.it/, si nota che la Sovrintendenza di Ernesto Palacio e il Presidente Daniele Vimini, anche in questi tempi difficili, al ROF non ha fatto mancare proprio nulla di cui rimpiangere la mancanza.